Denunciata 37enne per violenza sessuale e furto di Rolex a un anziano in chiesa

MANTOVA – La Polizia di Stato ha denunciato a piede libero una donna di trentasette anni, di origini rumene, con numerosi precedenti specifici, ritenuta responsabile di furto aggravato e violenza sessuale ai danni di un anziano di settantanove anni. I fatti, avvenuti la mattina del 18 giugno nel centro cittadino di Mantova, sono stati ricostruiti dagli operatori della Squadra Mobile della Questura, anche grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale.

Secondo le indagini, la donna si aggirava per le vie del centro con intenti predatori. Avvicinato l’anziano, ha tentato un approccio con la cosiddetta tecnica dei “baci e abbracci”, cercando di intavolare una conversazione e affiancandolo nel suo cammino. Nonostante i ripetuti tentativi della donna, la vittima ha cercato di sfuggirle, trovando rifugio all’interno di una chiesa.

È stato proprio in questo contesto, meno esposto agli sguardi esterni, che la trentasettenne ha approfittato della situazione. Ha irretito l’uomo, costringendolo a subire atti sessuali non consenzienti. Subito dopo, con destrezza, gli ha sfilato dal polso un orologio di marca Rolex, per poi darsi precipitosamente alla fuga.

Le attività investigative condotte dalla Squadra Mobile hanno permesso di identificare la responsabile e di ricostruire l’intera dinamica dei fatti.

La donna è stata denunciata a piede libero per i reati di furto aggravato e violenza sessuale. Inoltre, il Questore di Mantova ha emesso nei suoi confronti una misura di prevenzione, disponendo il suo rimpatrio nella città di origine con foglio di via obbligatorio.