Difesa del suolo e rischio idrogeologico, Regione stanzia 575mila euro per il Mantovano

MANTOVA – Il ripristino dell’argine in froldo sul torrente Branchello-fiume Chiese nel Comune di Asola (importo di 275mila euro) e la manutenzione spondale del canale Acque Alte in territorio di San Giorgio Bigarello, per un importo di 300mila euro. In totale 575mila euro investiti da Regione Lombardia nell’ambito degli interventi per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici.

La Giunta della Regione Lombardia ha infatti approvato, su proposta dell’Assessore al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi e con il concerto degli Assessori Romano La Russa (Sicurezza e Protezione civile) e Massimo Sertori (Enti locali e Montagna) il nuovo Programma 2025-2027 di interventi urgenti e prioritari per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici, per un totale di oltre 24 milioni di euro, destinati a finanziare 50 opere strategiche in tutta la Lombardia.

“Con l’approvazione della delibera di oggi in Giunta, arrivano nuove risorse concrete per i Comuni della provincia di Mantova: 575mila euro destinati a interventi strutturali per la messa in sicurezza del territorio. Un risultato importante, che conferma l’attenzione costante di Regione Lombardia verso le criticità ambientali e idrogeologiche”. Lo dichiara il Consigliere regionale della Lega Nord Alessandra Cappellari. “Abbiamo un territorio che ha bisogno di interventi continui, manutenzione e prevenzione: Regione Lombardia lo sa bene, e con questi fondi lo dimostra ancora una volta. Personalmente – conclude Cappellari – continuerò a seguire da vicino ogni dossier e a portare all’attenzione del Pirellone le esigenze della nostra provincia. Grazie, infine, agli assessori regionali agli Enti locali, al Territorio e alla Sicurezza per questi nuovi fondi”.

“Ringrazio l’Assessore Comazzi – dice dal canto suo il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paola Bulbarelli – per l’attenzione che dimostra verso il nostro territorio. Investire nella difesa del suolo è una scelta concreta e responsabile, che risponde a una necessità di programmare con lungimiranza interventi di prevenzione e sicurezza territoriale, soprattutto in una provincia fragile come quella di Mantova”.