BOZZOLO – E’ già stato dimesso dall’ospedale di Mantova ed è potuto tornare presso il suo domicilio il 39enne tunisino che ieri sera era stato ferito con un’arma da taglio in via Valcarenghi a Bozzolo da un uomo di origini marocchine al termine di quello che era forse un regolamento di conti per il controllo dello spaccio sul territorio. Per sua fortuna le ferite, benché inferte in zone del corpo molto delicate come la gola e la parte del collo dietro l’orecchio, sono di lieve entità e dunque non richiedono un ricovero più lungo.
Le indagini, a cura dei carabinieri della stazione di Bozzolo, hanno portato alla denuncia a piede libero dell’aggressore per lesioni personali gravi. Da parte sua il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio aveva da subito espresso grande preoccupazione per l’ennesimo episodio violento avvenuto nel suo Comune. L’ultimo fatto in ordine di tempo era avvenuto un paio di settimane fa con una rissa scaturita in pieno centro, di fronte all’Odeon. “Non se ne può più – ha affermato oggi Torchio – di questi continui episodi. Oltre al daspo urbano, per questi soggetti chiederemo anche il respingimento. Così non si può andare avanti”.