Dl sostegni, Baroni: “Approvato odg a sostegno filiere zootecniche”. Su de-alcolizzazione vino presentata interrogazione al Ministero”

ROMA – “Oggi è stato approvato un mio ordine del giorno al decreto sostegni, con il quale il Governo si è impegnato ad accelerare le procedure per erogare i fondi a favore delle imprese zootecniche in crisi.” Lo dichiara Anna Lisa Baroni, deputato di Forza Italia e membro della Commissione Agricoltura, esprimendo soddisfazione per il risultato raggiunto.

I sostegni previsti lo scorso anno sono arrivati solo in parte, spesso a causa di ritardi dovuti alla troppa burocrazia, mettendo in grossa difficoltà molte aziende.

“Il Governo , con sensibilità, ha compreso la situazione e la necessità, in un momento molto difficile, di mantenere gli impegni presi con i cittadini. Inoltre, con l’approvazione dell’ordine del giorno il Governo si è ulteriormente impegnato a rifinanziare il Fondo per garantire i necessari, ulteriori sostegni, alla filiera della zootecnia. Io sono fiduciosa che ciò accada nei prossimi provvedimenti governativi e ringrazio per il contributo importante al lavoro del governo da parte dei ministri di Forza Italia” conclude Baroni.

Altra questione sul piatto è quella della de-acolizzazione del vino in discussione in Ue. Per questo è partita un’interrogazione al Ministero politiche agricole alimentari e forestali.

“In sede europea è in discussione la riforma della PAC: la Commissione UE, in seguito ad alcune modifiche delle pratiche enologiche adottate dall’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino, ha proposto che nel processo di de-alcolizzazione totale o parziale del vino, anche IGP e DOP, si possa riutilizzare l’acqua della stessa de-alcolizzazione. La Commissione dovrebbe però fare chiarezza sui modi di produzione, denominazione e commercializzazione di questi specifici prodotti posti in commercio, che non sono vini. Informazioni che dovrebbero essere ben evidenziate nelle etichette per dare informazioni non ingannatorie ai consumatori.

I vini de-alcolati dovrebbero essere classificati in modo distinto dal vino ‘vero’, per tutelare una eccellenza alimentare Made in Italy e, di conseguenza, anche la nostra economia. Ricordo infatti che il settore vitivinicolo è molto importante per il nostro Paese: l’Italia è il maggior produttore mondiale di vino ed il secondo Paese esportatore”.

Per avere chiarimenti, l’on Baroni ha presentato oggi un’interrogazione scritta al sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, on. Gian Marco Centinaio, anche a sostegno dell’atto ispettivo presentato da Forza Italia alla Commissione dell’Unione Europea a firma Antonio Tajani (PPE), Isabella Adinolfi (PPE), Andrea Caroppo (PPE), Salvatore De Meo (PPE), Fulvio Martusciello (PPE), Giuseppe Milazzo (PPE), Aldo Patriciello (PPE), Massimiliano Salini (PPE).

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