C’è anche Mantova tra le 22 città italiane dove domenica 17 marzo si svolgerà la prima edizione di “In Gioco con Papà”, un incontro per far giocare insieme papà e figli e scoprire il gioco come strumento di relazione, conoscenza e inclusione soprattutto in casi di difficoltà comportamentali quali ADHD.
L’idea, nata dal docente di interventi psicoeducativi e game trainer Gianluca Daffi, ha ispirato molti genitori, educatori e operatori ludici da tutta Italia che si sono organizzati spontaneamente creando una rete di eventi gratuiti per:
• Sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà comportamentali e sui disturbi emotivi.
• Favorire il coinvolgimento attivo dei genitori in attività ludiche ed educative con i propri
figli.
• Creare opportunità di socializzazione e inclusione per bambini e ragazzi con specifiche
difficoltà o disturbi.
Contatto
WhatsApp: 3405310586
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Questa iniziativa nasce dalla grande volontà di celebrare la figura paterna non solo nel suo aspetto tradizionale, ma anche come simbolo di accoglienza, cura e inclusione. L’evento si propone di sensibilizzare la comunità sulle sfide affrontate dai bambini e ragazzi con ADHD che spesso presentano difficoltà cognitive, emotive e di socializzazione portando all’isolamento e alimentando un circolo vizioso di bassa autostima e disturbi emotivi quali ansia e depressione. Con l’evento vogliamo promuovere e al contempo sensibilizzare la cultura dell’inclusione e del sostegno reciproco.
L’utilizzo dei giochi come strumento per l’apprendimento è un approccio che ha dimostrato la sua efficacia, in particolare per quanto concerne il cambiamento sociale. Si sostiene che essi possano offrire numerosi benefici per lo sviluppo personale e sociale.
Risultano particolarmente vantaggiosi per i giovani affetti da ADHD, mettendoli nella condizione di dover applicare uno sforzo consapevole per assimilare le regole, elaborare strategie specifiche e prendere decisioni. Ciò contribuisce notevolmente al miglioramento della loro capacità di concentrarsi. Inoltre i giochi sono dei catalizzatori per l’autocontrollo, sollecitando la pazienza e gestione delle emozioni in momenti di trionfo o di insuccesso. I giochi insegnano l’importanza della resilienza, motivando a superare sfide e delusioni con maggiore positività. I giochi stimolano le abilità sociali attraverso la collaborazione e la comunicazione, beneficiando chiunque possa avere difficoltà relazionali. Per le persone con ADHD, la struttura e le regole dei giochi da tavolo e di ruolo creano un ambiente prevedibile e rassicurante, sostenendo lo sviluppo di routine positive.
L’evento, che vede la sua prima edizione quest’anno, si svolgerà simultaneamente in diverse località italiane come dettagliato nel sito ufficiale: https://ingiococonpapa.github.io
Speriamo che con In gioco con Papà si possa creare un’occasione di riflessione e divertimento, nonché un fondamentale passo avanti verso una società più inclusiva e consapevole.