Donati dagli eredi due quadri di Giuliana Baraldi alla Fondazione “Mazzali”

MANTOVA – Al termine della mostra retrospettiva “Omaggio a Giuliana Baraldi”, tenutasi nell’antica sagrestia in concomitanza con l‘ultima edizione del “Mercatino” di San Barnaba, gli eredi dell’artista hanno donato due tele alla Fondazione “Mazzali” per decorare gli spazi comuni.

Le due opere, “Giovane Pierrette” e “Bambino”, sono state collocate in maniera permanente  nel teatro della RSA contribuendo a portare un elemento di piacevolezza agli ospiti e a tutti i fruitori del luogo.

“Siamo onorati che i famigliari abbiano scelto la nostra “Fondazione” per una donazione – dice la presidente Mara Gazzoni -. Abbiamo provveduto ad esporre le opere nella maniera migliore, fruibili ogni giorno da molte persone, come meritavano. Esprimo gratitudine ai nipoti da parte mia e di tutto il consiglio del “Mazzali””.

Le opere esposte sono state protagoniste di una vendita benefica Il cui ricavato è stato destinato a sostegno delle attività del mercatino e al Centro Antiviolenza del Cav di Mantova.

L’iniziativa è stata un omaggio all’artista mantovana e alla sorella Mara, scomparsa nel settembre scorso e i cui figli, Sara e Massimiliano Gandini, hanno donato alle due organizzazioni la raccolta di tele e disegni.

Giuliana Baraldi (1933 – 2005), pittrice e poetessa mantovana, ha saputo coniugare pittura e poesia in tutta la sua attività artistica. Sognatrice, libera, curiosa, da ragazza gira il mondo da sola, dalla Tunisia alla Francia e insofferente ai vincoli di ogni tipo, economici e affettivi, grazie alla vitalità e all’ironia che delineano il suo carattere, ha amici ovunque che la ospitano. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive a Mantova e in altre città. Del suo lavoro si sono interessati critici e artisti tra cui Roberto Pedazzoli, Carlo Micheli e Lorella Salvagni.