Dosolo porta la sua voce a Festivaletteratura con storie, autori e identità

DOSOLO – Dalla Sala consiliare del Municipio alla Tenda dei Libri di piazza Sordello a Mantova: il percorso culturale di Dosolo si arricchisce di un nuovo traguardo. Grazie a un fermento crescente negli ultimi anni, il Comune è diventato un vivace punto di riferimento per la promozione di iniziative artistiche e letterarie, riuscendo ora a conquistare uno spazio anche nell’ambito prestigioso di Festivaletteratura. Sotto la Tenda dei Libri, tra gli scaffali affollati di parole e storie, quest’anno hanno trovato posto anche opere nate o presentate proprio a Dosolo e nelle sue frazioni. Una vetrina importante per un territorio che dimostra di saper valorizzare la propria identità culturale e storica.

Tra le pubblicazioni presenti spicca la ristampa di “Isabella d’Este” di Giannetto Bongiovanni, figura storica originaria di Dosolo. Il libro, pubblicato per la prima volta nel 1939 e presto divenuto un testo fondamentale per gli studi sulla marchesa gonzaghesca, è stato recentemente riproposto dall’Editoriale Sometti, riscuotendo un ottimo successo. La presentazione ufficiale si è tenuta lo scorso dicembre nella sala consiliare del Comune, alla presenza di storici e studiosi, a testimonianza della volontà di riscoprire e celebrare il patrimonio culturale locale.

Non manca all’appello la figura di Arneo Nizzoli, ristoratore di Villastrada dalla personalità brillante e genuina, capace di trasformare la passione per la cucina in una narrazione autentica che ha saputo superare i confini del paese per farsi conoscere a livello nazionale.

Accanto a lui si segnala la presenza della scrittrice Rosa Marina Lombardi, maestra elementare in pensione e autrice molto amata nel territorio. Dopo aver firmato diversi romanzi ambientati nella realtà della Bassa – “Quando il tramonto è più rosso”, “Il prezzo della sopravvivenza”, “Di notte passa la piena”, “L’ineffabile magia del sogno” – Lombardi presenta il suo nuovo libro, “Lo sguardo muto delle cose”. Il romanzo storico segue le vicende di tre membri della famiglia Lombardi, storica dinastia villastradese, e si conclude con un omaggio al compositore Luigi Lombardi, del quale quest’anno si celebra il centenario della nascita. Il volume sarà ufficialmente presentato il 5 ottobre al Teatro Sociale di Villastrada.

Le opere in mostra a Festivaletteratura testimoniano come anche un piccolo centro possa diventare protagonista sulla scena culturale. Dosolo e Villastrada dimostrano che, con passione e impegno, è possibile custodire e rilanciare storie di valore, capaci di parlare al presente con le parole del passato e di costruire comunità attorno alla memoria condivisa.