SABBIONETA – Il Comune di Sabbioneta è responsabile di 10 interventi, finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – intervento 2.1 Attrattività dei Borghi Storici (M1C3), dal titolo “Sabbioneta Open City: cultura e accoglienza dentro e fuori la città murata”, finalizzati a valorizzare il patrimonio nel rispetto dei principi della sostenibilità. Tra questi, l’intervento 8 “Start up community based dell’ospitalità diffusa” – la cui titolarità è in capo a Officina11 Cooperativa Sociale in collaborazione con ACTA-Sensi Contemporanei Impresa Sociale – accompagna la comunità sabbionetana in un processo di progettazione condivisa finalizzata a definire un modello imprenditoriale di accoglienza turistica diffusa, che permetta anche di valorizzare gli immobili sottoutilizzati del borgo.
“Su questo intervento si innesta “Playing Sabbioneta”, un parallelo progetto di applied game, finanziato dal COSME nel SocialTech4EU (SocialTech for Europe for Resilient and Responsible Ecosystems), e promosso da ACTA- Sensi Contemporanei, che è stata selezionata come una delle prime 10 imprese sociali più innovative, su oltre 200 candidati in Europa. “Playing Sabbioneta” è una sperimentazione, che applica i nuovi strumenti digitali – il serious game – per favorire la partecipazione degli operatori pubblici e privati, e metterli nelle condizioni di produrre decisioni informate avvalendosi delle meccaniche del gioco”. A spiegarlo è una nota del Comune di Sabbioneta.
“Lo scopo del gioco, realizzato in collaborazione al game studio di Firenze Open Lab srl, è rendere visibili gli effetti (impatti) delle scelte e decisioni degli attori interessati (iniziativa), agevolando la progettazione di servizi turistici e culturali più sostenibili. La meccanica prevede una funzione di “replay”, che consente ai giocatori di visualizzare una descrizione dettagliata degli impatti prodotti e metterli nelle condizioni di compiere scelte alternative, così da ridurre gli effetti negativi. Attualmente è in corso lo sviluppo della demo, che verrà presentata il 27 giugno a Bruxelles al Comitato Economico Sociale Europeo. Nei prossimi mesi, il gruppo di lavoro effettuerà delle attività di test e monitoraggio direttamente sul sito del Comune di Sabbioneta. In questa fase, alcuni operatori chiave verranno coinvolti per una prima verifica del prototipo e prevederne eventuali adattamenti, in funzione della giocabilità, e dell’esperienza attualmente in corso.
Il Comune di Sabbioneta supporta questa sperimentazione e accoglie in questo modo la duplice esigenza auspicata dalle politiche europee più recenti, da un lato, la coerenza con le indicazioni del Green Deal Europeo e del Next Generation EU dall’altro, a cui si aggiunge la Convenzione sul Valore del Patrimonio Culturale per la Società (Convenzione di Faro, 2005), che sollecita alla promozione e facilitazione della partecipazione dei cittadini ai processi decisionali secondo metodologie place-based. La natura, la metodologia e le modalità realizzative confermano la possibilità di mettere in pratica il principio della Resilienza, di cui raramente si riesce a cogliere, nella comunicazione ufficiale, una chiara e concreta applicazione, ma che rappresenta la principale finalità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” sottolinea la nota.