MANTOVA – Valorizzazione, sostenibilità e innovazione, queste le parole chiave su cui si sviluppa il lavoro di analisi e confronto che dà vita al convegno “ECoS – Educatore della comunità scolastica. Ricerche – sperimentazioni – prospettive” che si terrà venerdì 14 aprile, dalle ore 14 alle 18:30, a Mantova nell’Aula Magna del Seminario Vescovile (via Cairoli, 20). Per partecipare è necessario iscriversi entro il 10 aprile al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdJKn_gX78rHCkEt8uNPYrh4K_iCKkGvpVjA359dUrEYTO Buw/viewform. L’ingresso è gratuito e può aderire chiunque sia interessato.
Il convegno nasce da un percorso di riflessione e condivisione attivato nel 2020 da
Confcooperative e Federsolidarietà Mantova insieme a ben 9 cooperative, ossia: Agorà, Arché, Alce Nero, CSA, Fiordaliso, Frassati, Ippogrifo, Simpatria, Viridiana. L’iniziativa è inoltre patrocinata da Regione Lombardia, ANCI Lombardia, ATS Valpadana – ASST Mantova, Comune e Provincia di Mantova e punta a creare una sinergia virtuosa con istituti scolastici, servizio di neuropsichiatria UONPIA, Comuni e altri enti pubblici.
Valorizzare le educatrici e gli educatori scolastici come figure che promuovono l’inclusione attraverso aspetti salienti quali innovazione e sostenibilità, costituisce l’obiettivo cardine del percorso che ha coinvolto più di 60 soggetti territoriali tra cui diverse scuole delle aree di Mantova Sud, Centro e Nord.
L’intento è quello di creare un gruppo-pilota provinciale che sperimenti concretamente il nuovo servizio e lo faccia diventare un modello in Lombardia. L’educatore della comunità scolastica avrà l’importante funzione di costruire setting educativi che alimentino
la relazione e la socialità intervenendo sia sul singolo sia sul gruppo classe, dando valore alle varie diversità presenti. Sarà inoltre una figura inserita nel consiglio di classe al pari dei docenti. Uno degli obiettivi centrali è tutelare la continuità operativa degli educatori scolastici e quindi migliorare il servizio nei confronti di bambine, bambine e adolescenti con disabilità, iniziando al contempo a scardinare gli stereotipi relativi a questa figura spesso confusa con un ruolo assistenziale.
Articolato il programma del convegno che coinvolgerà diversi focus tematici. Dina Guglielmi, del dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’università di Bologna affronterà l’argomento cardine “Il nuovo ruolo dell’Educatore di plesso: esiti di una ricerca”. Sempre dal territorio bolognese, Elisa Marchi della cooperativa sociale Solco Libertas illustrerà la pratica dell’educatore di plesso, cui la rete mantovana si ispira. A seguire l’intervento dal titolo “L’educativa scolastica nella prospettiva di Regione Lombardia” a cura di Valeria Marziali, dirigente della Struttura Interventi per la filiera formativa, D.G. Formazione e
Lavoro – Regione Lombardia. Cristina Bertazzoni, docente all’università di Verona e consulente Confcooperative Federsolidarietà Mantova, approfondirà il cuore tematico “Educatore della Comunità Scolastica: competenze e prospettive”. Infine Luca Cimarosti, consigliere di Confcooperative Federsolidarietà Mantova, porrà la lente d’ingrandimento sull’importante aspetto della continuità e delle prospettive parlando di “Costruire il futuro dell’Educativa Scolastica nella provincia di Mantova”.
“La valorizzazione degli educatori scolastici ha come fine quello di migliorare il servizio stesso, con una ricaduta positiva per l’intera comunità scolastica – spiega a questo proposito Cristina Bertazzoni, la quale ha curato gli incontri di confronto – A questa figura è infatti affidato l’importante compito di sviluppare il processo di inclusione attraverso la capacità di coltivare competenze sociali e relazionali di tutti gli alunni della classe: solo così si può garantire un’autentica inclusione che dà voce e valore a tutte le diversità perché
siamo tutti diversi”. E sottolinea: “Abbiamo scelto la definizione di educatore della comunità
scolastica proprio per ribadire il fatto che questa figura è impegnata a creare una rete virtuosa che non è vincolata al solo contesto dell’edificio scolastico ma si relaziona con varie realtà del territorio, sempre in un’ottica inclusiva”.
Il convegno prevederà due spazi di confronto e condivisione tra i partecipanti. In apertura dell’evento sono previsti i saluti istituzionali da parte di Andrea Caprini, assessore al Welfare Terzo Settore e immigrazione del Comune di Mantova, Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova, Elena Lucchini, assessora alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, Valeria Negrini, presidente di Federsolidarietà Lombardia, Mara Azzi, direttrice generale dell’ASST Mantova, Carolina
Maffezzoni, direttrice socio-sanitaria di ATS Val Padana, Loredana Poli, presidente del Dipartimento Istruzione, politiche educative, edilizia scolastica di ANCI Lombardia.
Per ulteriori informazioni sull’evento è possibile contattare la segreteria di Confcooperative Mantova: mantova@confcooperative.it – 0376/228517, taffelli.f@confcooperative.it – 0376/228511