“Falcone”, il dirigente scolastico Pachera va in pensione. Il tributo dei colleghi insegnanti

ASOLA – Il prof. Giordano Pachera, dirigente scolastico dell’Istituto “Falcone” di Asola, va in pensione. Lo fa con alle spalle più di quarant’anni di servizio ininterrotto nel mondo dell’istruzione, durante i quali ha segnato profondamente tutte le scuole in cui ha lavorato, dall’Istituto “Greggiati” di Ostiglia allo “Strozzi” di Palidano, fino – appunto – all’ultima tappa professionale della lunga carriera presso il “Falcone”.

Già conosciuto per la sua lungimiranza e dedizione ai giovani e alla loro formazione, il prof. Pachera ha saputo fare la differenza ovunque abbia lavorato. Il suo operato è stato caratterizzato da una crescita costante e significativa da parte sia degli studenti che dei colleghi insegnanti, nonché degli istituti stessi. Grazie alla sua visione innovativa e all’instancabile impegno, è riuscito a trasformare le scuole che ha diretto, offrendo nuove opportunità agli studenti e tracciando percorsi formativi d’avanguardia.

Il suo operato al “Falcone” di Asola merita una menzione particolare: non solo è aumentato in modo esponenziale il numero degli iscritti, ma ha anche introdotto nuovi corsi di studio che hanno rivoluzionato l’offerta formativa della scuola. Tra questi, l’indirizzo Grafico e il Liceo Sportivo di Asola e il Liceo Ambientale di Gazoldo sono diventati veri e propri punti di riferimento nel panorama educativo locale, dimostrando come l’istruzione possa evolvere in risposta alle esigenze del futuro e del territorio.

Lo scorso 30 agosto, durante l’ultimo Collegio Docenti, il personale scolastico del Falcone ha voluto esprimere il proprio profondo ringraziamento al dirigente scolastico con un tributo sentito e commovente. In un’atmosfera carica di emozione, è stato srotolato uno striscione con la scritta “Grazie Preside”, un gesto semplice ma pieno di significato, che racchiude l’affetto e la gratitudine di chi ha avuto il privilegio di lavorare al suo fianco. Nel corso della cerimonia è stata anche letta una toccante lettera di ringraziamento, che ha ripercorso i tanti anni trascorsi insieme e ha celebrato la figura di un uomo che ha dedicato la vita alla scuola e alla crescita dei giovani.