MANTOVA Da venerdì 5 settembre in via Imre Nagy 32, parte un’opportunità concreta per chi opera nel sociale e desidera approfondire strumenti e approcci per lavorare in modo più consapevole e competente con persone provenienti da contesti culturali diversi. Mestieri Lombardia Mantova, in collaborazione con il Consorzio Sol.Co. Mantova e con il patrocinio della Fondazione UniverMantova, promuove un percorso formativo intensivo dedicato alla pratica etno-clinica.
L’etno-clinica è un approccio multidisciplinare alla cura che integra aspetti culturali, psicologici e relazionali, particolarmente utile nel lavoro con persone migranti. Il corso si rivolge a operatori sociali, mediatori culturali, educatori, assistenti sociali, psicologi e psichiatri, offrendo strumenti teorici e pratici per affrontare con maggiore efficacia le sfide dell’interculturalità.
Obiettivi:
- Migliorare la capacità di accoglienza e ascolto
- Sviluppare competenze relazionali e cliniche in contesti interculturali
- Promuovere processi di cambiamento istituzionale e comunitario a favore dell’integrazione
“Con questo corso – spiega Luciana Bianchera, responsabile del progetto – investiamo su un gruppo di studio che possa generare e diffondere pratiche innovative per l’inclusione sociale.”
Il percorso si articola in sei giornate di formazione tra settembre e dicembre 2025, con il rilascio di crediti ECM e CROAS. Le lezioni si svolgeranno presso la sede di Sol.Co. Mantova e Mestieri Lombardia Mantova, in via Imre Nagy 32.
Docenti:
- Luciana Bianchera – formatrice, supervisore e counselor psicoanalitico
- Salvatore Inglese – esperto in psicopatologia delle migrazioni, etnopsichiatria e antropologia medica
- Alberto Eiguer – psichiatra, psicoanalista, ricercatore nell’ambito della migrazione
- Rachele Bertelli – psicologa e formatrice
- Giorgio Cavicchioli – psicologo e psicoterapeuta