Formigosa chiede piste ciclabili: “urgono collegamenti per la città e il polo di Valdaro”

MANTOVA – Piste ciclabili per collegare la frazione con la città e la zona produttiva di Valdaro. E’ questa la prima richiesta dei residenti di Formigosa all’Assessore Andrea Murari che oggi pomeriggio, nell’ambito del Piano Quartieri Puliti, ha fatto visita, in ordine cronologico, a Formigosa, Castelletto Borgo e Castiona.

CICLABILI: COLLEGARE LE FRAZIONI A CITTA’ E AREA INDUSTRIALE

Sul tavolo due ipotesi tutt’altro che in conflitto tra loro. La prima, evidenziata dal gestore di una struttura ricettiva della zona (strada Rismondo), è quella di un collegamento ciclabile con il centro della città per agevolare quei turisti – in primis stranieri – che sempre più spesso lamentano l’assenza di tale servizio. La seconda riguarda i collegamenti ciclabili con i poli logistici di Valdaro che, come ha sottolineato Murari, “hanno prodotto 1.500 nuovi posti di lavoro”. In questo caso, la ciclabile dovrebbe essere realizzata sull’Ostigliese ma, ha sottolineato l’assessore, sarebbe in carico alla Provincia di Mantova, ente proprietario della strada. “Sono totalmente d’accordo per quel che riguarda il collegamento dell’area di Formigosa con Castelletto Borgo e l’area industriale. I nodi credo che siano gli attraversamenti pedonali e i ponti, più stretti rispetto alla carreggiata che per il resto invece è sempre larga – ha spiegato Murari -. Come Amministrazione comunale troviamo questo progetto molto importante, tant’è vero che abbiamo già presentato una mozione in consiglio comunale per stimolare la Provincia”. Murari ha infine promesso che proverà a coinvolgere il Presidente Carlo Bottani sul tema.

LA MANCANZA DI ALLOGGI E LA FRAZIONE CHE MUORE

Un altro tema evidenziato da una residente riguarda la mancanza di sviluppo del paese di Formigosa, nel senso che mancano abitazioni in affitto o in vendita. “Riscontriamo l’interesse da parte di persone che vedono in questo abitato un luogo comodo per arrivare in città e per stare a contatto con la natura, ma sul mercato non c’è nulla e il paese in prospettiva è destinato a morire”, ha spiegato. “La disponibilità di case ha a che vedere con la visione della città – ha replicato Andrea Murari – anni fa si diceva che la città è piena di case vuote, che è vero se si pensa a soluzioni che sono completamente fuori mercato. Noi siamo stati i primi, invece, a dire che c’è carenza di abitazioni. Da parte nostra c’è profonda condivisione su questo punto”.

PROBLEMA PARCHEGGI NEI FINE SETTIMANA

Un altro problema emerso è quello dei parcheggi, nel senso che in pratica non ne esistono nella parte del paese più antica, quella nella zona della chiesa. In tanti, spiegano i residenti, lasciano le auto in modo non consono in piazza Diaz e dintorni. Una soluzione potrebbe essere quella di posare delle strisce bianche nelle aree che lo permettono, per quanto poche. In alternativa, individuare zone nelle quali far sorgere nuovi stalli. Infine, c’è l’ipotesi di utilizzare il parcheggio retrostante la chiesa, previ permessi da richiedere e al netto di una collocazione nascosta e non troppo sicura. Si vedrà.

RIFIUTI ABBANDONATI NEI CANALI

Per quanto riguarda l’ambiente, l’unico macro-problema riscontrato è quello dell’abbandono dei rifiuti nei canali, una questione che riguarda molte zone del Comune. “Abbiamo da poco fatto la mappatura del reticolo idrico minore – ha argomentato Murari – c’è da capire a chi appartengono quei fossi. Se sono del Comune mando Mantova Ambiente e portiamo via i rifiuti, e magari mettiamo anche delle foto-trappole. Se sono del Consorzio è lui che deve svuotarli e metterli su strada per il passaggio dei camion. Se sono privati spetta ai privati. Il fatto è che è difficilissimo presenziare, parliamo di un problema gigantesco”.

CASTELLETTO BORGO: ATTENZIONE ALLE ALBERATURE PIU’ ALTE

Dopo Formigosa, l’assessore Murari si è spostato a Castelletto Borgo. Qui i residenti hanno chiesto di attenzionare le aree verdi, in particolare si sono detti preoccupati per alcuni alberi molto alti che, a detta loro, “potrebbero rappresentare delle situazioni di pericolo”.
E’ stato chiesto poi di procedere alla manutenzione della Fossa Quaranta: il Consorzio di bonifica ha infatti provveduto a quella in alveo, e il Comune dovrà occuparsi degli sfalci sulla riva.

CASTIONA: ATTRAVERSAMENTI PEDONALI SICURI  

Attenzione al verde pubblico è stata chiesta anche nella frazione di Castiona dove i residenti hanno lamentato pure la mancanza di cestini per i rifiuti e, in particolare, per le deiezioni dei cani. Nella frazione si chiedono attraversamenti pedonali sicuri, soprattutto in via Vittorini che è la strada principale. L’idea è quella di un attraversamento pedonale rialzato. Murari ha risposto che il Comune si metterà subito al lavoro per affrontare le criticità emerse. Così come era già accaduto in passato, sono stati sollevati problemi anche legati alla mancanza di sicurezza.