MANTOVA – Tutto esaurito alla cena di Natale di Forza Italia, tenutasi ieri sera al ristorante Rigoletto con una partecipazione superiore alle attese: oltre 130 i presenti e qualcuno che è stato così costretto a rinunciare. Buon segnale per gli azzurri – dicono dal partito – in funzione di Mantova 2020, tema della serata.
Applausi per Stefano Nuvolari e Francesca Policastrese, nominati nella segreteria regionale del partito, per il saluto dei sindaci intervenuti (Rodigo, Curtatone, Roncoferraro), e per i padroni di casa, ovvero la deputata e coordinatrice provinciale del partito Anna Lisa Baroni e il commissario cittadino Nicola Sodano che hanno illustrato a chiare lettere la posizione del partito sul piano nazionale “opposizione senza sconti a un governo tutto tasse, spesa corrente, mance elettorali, poltronismo, liti e veti che bloccano lo sviluppo, e a quello locale”.
Dopo aver messo in guardia dal sopravvalutare l’Amministrazione Palazzi evidenziando il “grande dispendio di denaro pubblico con risultati non sempre positivi,” l’ex sindaco ha alzato i toni, rivendicando con forza il ruolo decisivo di Forza Italia in un centrodestra che voglia porsi come reale alternativa all’attuale Amministrazione. “Non c’è centrodestra senza gli azzurri: Lega e Fratelli d’Italia sono in ascesa ma rappresentano solo la destra-destra che a Mantova non ha i numeri e l’appeal per sfidare autorevolmente Palazzi – ha detto Sodano – Forza Italia rappresenta invece la grande area moderata, cattolica e liberale: senza di essa non si può sperare di vincere“.
“Siamo assolutamente disponibili a ragionare di programmi e ad aderire al progetto unitario” – puntualizza Sodano – “sulla base però di un percorso condiviso e del rispetto reciproco”.
Primo partito della coalizione secondo i sondaggi, la Lega ha l’onore e l’onere di esprimere il candidato sindaco: a parti invertite – quando Lega Nord e Meloni erano ai minimi termini – Berlusconi ebbe tutt’altro comportamento nei confronti degli alleati. Sulla stessa linea gli interventi di Romano Arioli, Pierluigi Baschieri, Marco Ghirardini e di Anna Lisa Baroni, che ha concluso la serata ribadendo il “proprio giudizio negativo sull’Amministrazione Palazzi e sull’attuale “governo delle tasse”: un problema e un pericolo – ha concluso la coordinatrice provinciale – sui diversi fronti economico, politico, sociale. Sono PD e M5S i veri avversari di Forza Italia”.