Franchini: “a Mantova nessun paziente bisognoso di plasma è mai rimasto senza”. Intanto gli Stings testimonial di una campagna per la donazione

MANTOVA – Il Covid ha cambiato la vita di tutti noi ed anche lo sport non è stato escluso dalle conseguenze di questa terribile pandemia, e così, alcune settimane fa, improvvisamente, la quasi totalità del team Staff Mantova composto da giocatori, preparatori e tecnici, è risultato positivo ad uno dei controlli periodici di routine.
Una volta superata la positività la squadra, su suggerimento del primario del SIMT Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Mantova Massimo Franchini, si è resa disponibile alle necessarie verifiche preliminari per poter donare il plasma iperimmune. 
Nessuno dei giocatori, praticamente tutti asintomatici o con lievi sintomi nel periodo della positività, è risultato avere i titoli anticorpali per donare il plasma ma comunque la squadra ha voluto essere testimonial di una campagna di utilità sociale a favore della donazione di plasma che partirà nei prossimi giorni sui social, autobus, manifesti e e media mantovani. “Campioni nello sport e campioni nella vita” ha detto Franchini rivolgendosi ai giocatori.

Tutta la squadra ha partecipato al progetto, ma il ruolo di testimonial è toccato di diritto al suo capitano, Mario Ghersetti: “Sono molto contento e onorato di aver potuto dare un contributo a questa importante iniziativa, grazie alla quale mi auguro che tanti, come noi, si possano rendere conto di poter dare un loro unico e personale contributo a favore di chi deve ancora compiere il percorso verso la guarigione”.

Intanto il primario Massimo Franchini spiega che nelle ultime settimane la disponibilità di sacche di plasma è aumentata grazie ai numerosi donatori ma “se ne usa tanto quindi abbiamo una scorta di circa 40 sacche sufficienti per 20 pazienti”. Chiediamo anche a Franchini alcune delucidazioni su messaggi che spesso vengono rilanciati sui social e nelle chat relativi a pazienti che abbisognano di plasma e chiedono l’intervento di donatori con determinati gruppi sanguigni. “La ricerca del plasma non si fa in questo modo, non abbiamo mai lasciato un paziente senza plasma qualora ne avesse bisogno perchè ci sono venuti in soccorso gli altri ospedali d’Italia, esattamente come nei mesi scorsi Mantova invece ha donato molte sacche alle strutture che ce le chiedevano. C’è una rete nazionale – SISTRA – Sistema informativo dei Servizi trasfusionali – grazie alla quale tutti i centri dialogano tra loro”.

È importante ricordarlo: per donare il plasma, è necessario contattare l’Asst al numero del servizio dedicato 0376 201409 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, oppure inviare una mail all’indirizzo iperplasma@asst-mantova.it