MANTOVA – Le telecamere davanti all’ingresso del condominio e nell’androne erano già state installate, ora i residenti di un palazzo in Galleria Ferri hanno deciso che metteranno gli ‘occhi elettronici’ anche nell’ascensore. La decisione è scaturita alla luce delle tante risse tra bande di giovani e degli altri episodi di violenza che si sono consumati nella zona negli ultimi mesi.
Non che le telecamere siano servite a far desistere i gruppi di balordi che sotto la Galleria o nelle vicinanze urlano, si ubriacano, si prendono a calci e pugni e a volte sono volate anche delle bottiglie. Però quantomeno i residenti, espasperati, provano anche questa strada per tentare di avere un maggior controllo di chi eventualmente dovesse entrare nel condominio. Nelle prossime settimane poi ci sarà un’assemblea condominiale in cui bisognerà decidere se mettere a tutela dei residenti del palazzo delle guardie armate private. Intanto nei giorni scorsi anche il Comune ha annunciato che installerà nella zona delle telecamere di videosorveglianza: il progetto è già al vaglio della Soprintendenza.
