Gestione integrata dei rifiuti nei Comuni mantovani: la Provincia approva l’accordo di cooperazione

MANTOVA – Nel corso della seduta odierna, il consiglio provinciale ha espresso il proprio favore verso la creazione di un’aggregazione volontaria tra i Comuni della provincia per la gestione dei rifiuti. L’iniziativa punta a ottimizzare i servizi attraverso l’integrazione e l’espansione del sistema impiantistico pubblico, nonché la realizzazione di economie di scala. Un obiettivo centrale del Piano è anche la razionalizzazione e valorizzazione delle partecipazioni societarie, in un’ottica di efficienza e di interesse pubblico.

Il Piano ha ricevuto nove voti favorevoli e tre astensioni, quelle dei consiglieri Torchio, Dall’Oglio e Betteghella. A sottoscrivere l’accordo saranno i Comuni della provincia, la Provincia stessa, nonché le società Mantova Ambiente, Siem, Sisam e Tea. Va sottolineato che tutti i Comuni, con alcune eccezioni, sono soci di Tea e Siem. Le uniche amministrazioni non socie di Tea sono Canneto sull’Oglio, Casalromano, Castel Goffredo, Cavriana, Ceresara, Medole e Solferino, mentre Monzambano non è associata a Siem.

L’obiettivo dell’aggregazione è quello di realizzare una gestione integrata dei servizi di rifiuti, verde pubblico e cimiteriali su tutto il territorio provinciale, con l’intento di ottenere vantaggi economici e funzionali significativi. Inoltre, l’iniziativa mira a migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi, rispettando gli standard fissati dall’Autorità di regolazione e contribuendo al raggiungimento degli obiettivi regionali, soprattutto nel settore della raccolta differenziata. Il Piano prevede anche un’ottimizzazione della logistica del trasporto rifiuti e una maggiore integrazione con i nuovi sistemi di raccolta domiciliare di prossimità.