VIADANA – In occasione della Giornata Internazionale della Donna, che ogni anno celebra i traguardi raggiunti a livello mondiale in ambito sociale, economico, culturale e politico, il MuVi e l’Istituto Sanfelice di Viadana hanno organizzato la mostra-concorso “Scuola, arte, libertà e sostenibilità ambientale”. L’inaugurazione dell’esposizione avrà luogo domani, sabato 8 marzo alle ore 11.30, presso la Sala Civico 6 del MuVi.
La mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 30 marzo, esporrà opere artistiche realizzate dagli studenti dell’Istituto Sanfelice, insieme ad alcuni alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado. Tra i lavori in mostra ci saranno dipinti, disegni, fotografie, video, poesie, canzoni, racconti e oggetti creati con materiali di recupero come alluminio, carta e plastica, tutti ispirati ai temi della libertà, dei diritti delle donne e della sostenibilità ambientale.
Il culmine dell’iniziativa si avrà sabato 15 marzo, quando alle ore 15, presso la Sala Saviola del MuVi, si terrà la premiazione dei migliori lavori. L’evento “Voci Libere. Insieme contro la violenza sulle donne” vedrà la partecipazione della Commissione Pari Opportunità del Comune di Viadana, in collaborazione con numerosi enti e associazioni, tra cui Telefono Rosa, Non ho Paura, il Centro Antiviolenza di Mantova e Soroptimist Terre dell’Oglio Po.
Oltre ai premi offerti dai partner dell’Istituto Sanfelice, quest’anno verrà introdotto un Premio Social, assegnato in base alla votazione su Instagram. Inoltre, una Commissione Giudicatrice selezionerà un Premio Speciale per l’immagine o il disegno che diventerà il simbolo delle iniziative in vista della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, che si terrà il 25 novembre 2025.
Questa iniziativa non si limita a celebrare la figura della donna, ma invita anche alla riflessione sui limiti culturali e legislativi che ostacolano la piena realizzazione dei diritti delle donne, promuovendo la parità di genere. La scuola, infatti, ha un ruolo fondamentale nell’educare i giovani, trasmettendo valori di libertà, rispetto, uguaglianza e inclusione, contribuendo alla formazione di cittadini attivi e consapevoli.
La mostra e il concorso si inseriscono all’interno degli Obiettivi dell’Agenda 2030, con particolare attenzione all’Obiettivo 5, che mira a raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione delle donne, e all’Obiettivo 12, che promuove consumo e produzione responsabili. La creatività degli studenti, con opere realizzate utilizzando materiali di recupero, contribuisce anche a sensibilizzare sul tema della riduzione dell’impronta ecologica e sul rispetto per l’ambiente.