MANTOVa – Ci sono gli “evergreen”, come la Chiesa della Madonna del Terremoto e l’antica edicola liberty in piazza Canossa a Mantova; ci sono i grandi ritorni dopo diversi anni di assenza, come nel caso del castello gonzaghesco di Redondesco; e poi ci sono le novità assolute, come Corte Melone e l’Oratorio campestre di Campi Bonelli a Mariana Mantovana. Domani (sabato 11) e domenica 12 ottobre tornano le Giornate Fai d’Autunno, l’iniziativa nazionale promossa dal Fondo per l’Ambiente Italiano giunta quest’anno alla sua quattordicesima edizione. L’evento, diffuso in tutta Italia, permette di visitare luoghi solitamente non accessibili al pubblico, spesso poco conosciuti ma ricchi di storia e valore artistico. In provincia di Mantova, le aperture interesseranno la città, Gonzaga, Redondesco e Mariana Mantovana.

GONZAGA: TORRE CIVICA, EX CONVENTO DI SANTA MARIA E (SOLO DOMENICA) VILLA CANARO
A Gonzaga la Delegazione Fai di Mantova propone un percorso tra arte, storia e natura, con cinque aperture eccezionali. Il filo conduttore è il legame con la famiglia Gonzaga, originaria proprio di questo territorio. Tra i luoghi visitabili spicca la Torre Civica, uno dei simboli storici del paese. Conosciuta anche come mastio, è ciò che resta dell’antico castello gonzaghesco. Tra gli elementi di rilievo, l’orologio con segni zodiacali, affreschi del Seicento e un raro stemma marmoreo datato 1432. Sarà aperto anche l’ex Convento di Santa Maria, recentemente restaurato dal Comune di Gonzaga. Si tratta di un complesso conventuale risalente al Quattrocento, arricchito nei secoli da affreschi e interventi barocchi. Il chiostro e le lunette affrescate raccontano la storia della comunità carmelitana che lo abitava.
Solo nella giornata di domenica sarà visitabile anche Villa Canaro, antica dimora nobiliare fatta costruire dai Gonzaga e poi ampliata dalla famiglia Nerli. Degni di nota gli affreschi attribuiti a Pietro Mazzoccoli e l’arco monumentale che un tempo segnava l’ingresso alla proprietà.

PALIDANO: PARCO DI VILLA STROZZI E VILLA ALESSIA
Sempre nel territorio di Gonzaga, a Palidano, saranno aperti il Parco di Villa Strozzi e Villa Alessia. Il primo è un esempio di giardino storico trasformato nel corso dei secoli, dal giardino all’italiana a quello all’inglese, mentre la seconda è una storica corte agricola che ha ospitato, nei primi del Novecento, Maria Montessori durante i suoi primi esperimenti pedagogici.

MANTOVA: ANTICA EDICOLA E CHIESA DELLA MADONNA DEL TERREMOTO
A Mantova sarà nuovamente accessibile il percorso in piazza Canossa, che parte dall’Antica Edicola dei Giornali per arrivare alla Chiesa della Madonna del Terremoto. Durante la visita si potranno ammirare luoghi solitamente chiusi come la cantoria e la sagrestia. Qui sarà anche possibile visitare la mostra fotografica “So’qquadri” di Michele Mora, che racconta visivamente i luoghi abbandonati del mantovano, accostandoli idealmente ad opere di grandi artisti del Novecento. L’esposizione sarà inaugurata sabato 4 ottobre alle 18, alla presenza del fotografo.

MARIANA MANTOVANA: CORTE MELONE E ORATORIO DEI CAMPI BONELLI
Nel territorio dell’Alto Mantovano, il Gruppo Fai di Castiglione delle Stiviere propone tre aperture tra Mariana Mantovana e Redondesco. A Mariana Mantovana sarà possibile visitare Corte Melone, cascina storica di origine romana che ha mantenuto l’architettura originaria del Cinquecento. Le visite prevedono narrazioni teatrali che evocano la vita rurale del passato. Nella stessa località sarà aperto anche l’Oratorio dei Campi Bonelli, edificio romanico dell’XI secolo, ricco di affreschi trecenteschi e oggetto di devozione popolare.
Sabato 11, in piazza Castello a Mariana Mantovana, si terrà alle ore 18.30 un incontro divulgativo con Giacomo Cecchin di Mantovastoria dal titolo “Oh che bel castello…”, che offrirà un racconto leggero ma documentato sull’evoluzione storica dei castelli.

REDONDESCO: IL CASTELLO MEDIEVALE
A Redondesco, il pubblico potrà esplorare l’antico castello medievale, ampliato nel tempo dai Gonzaga con elementi difensivi e strutture residenziali. La fortezza conserva intatto il suo impianto originario e rappresenta un importante esempio di architettura militare.
LA COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE
Le Giornate Fai si confermano un appuntamento importante per valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico locale, anche grazie al coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori in veste di “Apprendisti Ciceroni”.
Non è prevista prenotazione per partecipare alle visite. Sarà possibile sostenere il Fai con una donazione libera all’ingresso dei luoghi aperti. Per informazioni sulle aperture di Mantova e Gonzaga: prenotazioni.mantova@faigiovani.fondoambiente.it. Per le aperture di Mariana Mantovana e Redondesco: castiglionedellestiviere@gruppofai.fondoambiente.it.