Giornate Fai di Primavera, sabato con 2.300 visitatori tra Mantova e Asola

MANTOVA – Quasi 1.500 ingressi in città (1.456 per la precisione), oltre ottocento ad Asola: in totale sono stati quasi 2.300 coloro che oggi, sfidando la pioggia, hanno partecipato alla prima delle due Giornate Fai di Primavera svoltasi tra Mantova e, appunto, Asola. Domani si replica dalle ore 10 al tardo pomeriggio (ultimo ingresso alle ore 18).

A Mantova il luogo più visitato è stato Palazzo Castiglioni con 586 biglietti staccati e una coda che in più momenti della giornata si è snodata lungo piazza Sordello. La storica dimora della famiglia Castiglioni, nella quale tuttora risiedono i discendenti, ha aperto le porte di una manciata di stanze che raccontano dell’importanza di una casata che può vantare illustri personaggi quali Baldassarre, l’autore de “Il Cortegiano”, di cui si possono ammirare delle tele a lui appartenute, oltre a una copia di una mappa cinquecentesca del mondo allora conosciuto. All’interno del cortile si può inoltre ammirare la Torre Bonacolsi di epoca medievale.

Grande interesse ha riscosso anche Palazzo Valentini, che affaccia su corso Pradella, con 370 visitatori complessivi. Seguono il Circolo Ufficiali di corso Vittorio Emanuele (250 ingressi), Santa Teresa (181) e l’Edicola Liberty e la Chiesa della Madonna della Vittoria di piazza Canossa (69).

Ad Asola il monumento più “gettonato” nella giornata odierna è stata Villa Croce, ma vale la pena di ricordare che in loco sono visitabili anche Palazzo Beffa Negrini e Parco Terzi. Domani la seconda e ultima occasione per scoprire i tesori nascosti sotto casa.