MANTOVA – Un uomo e una donna. Giravano di notte in via Luzio, in Valletta Valsecchi, senza una meta ben precisa. L’episodio risale alla scorsa notte Gli agenti della Questura di Mantova, dopo averli notati li hanno fermati e a seguire l’identificazione. Lui è R.L.B., cittadino rumeno di 23 anni, residente formalmente a Modena ma di fatto domiciliato al Campo Nomadi di Mantova, con a carico numerosi precedenti per furti in abitazione, estorsione, truffa e ricettazione, spesso in complicità con i fratelli D. e J. F., anche loro pluripregiudicati (il primo dei quali arrestato due giorni fa). Gli agenti chiedono perchè si trovasse lì, ma l’uomo non ha saputo fornire motivazioni valide. Il giovane viene così perquisito e gli agenti trovano in un calzino arnesi da scasso. Anche la ragazza con la quale costui era in compagnia, una cittadina tunisina di 22 anni in regola con il Permesso di Soggiorno, è risultata avere a suo carico numerosi precedenti, tra i quali lesioni personali, danneggiamento, insolvenza fraudolenta, false dichiarazioni sull’identità personale, furto, estorsione e rapina.
Per il ragazzo è scatta la denuncia per possesso ingiustificato di arnesi da scasso e gli è stato dato il foglio di via con obbligo di ritorno nella sua residenza a Modena. Per la ragazza è stato emesso un avviso orale, ma sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Per entrambi inoltre è scatta una sanzione per il mancato rispetto del DPCM anti Covid 19.
