OSTIGLIA – E’ una letterina davvero speciale quella che la classe 4A della scuola primaria di Ostiglia, insieme alla maestra Beatrice Cappellari, ha recapitato al sindaco Luciano Barberio. I bambini, infatti, hanno sottoposto al primo cittadino un problema di natura ecologica: nella mensa scolastica vengono loro dati i bicchieri di plastica, che essendo usa e getta vanno ad aumentare notevolmente la quantità di rifiuti da smaltire.
“A scuola – scrivono gli alunni – abbiamo studiato le isole di plastica e abbiamo scoperto che la plastica inquina molto. La cosa non è piacevole per molti motivi, ad esempio: non sempre la plastica può essere riciclata e poi se i bicchieri vengono buttati nei bidoni sbagliati finiscono nei mari e i pesci per sbaglio li mangiano, i pescatori li pescano e noi li mangiamo”.
La letterina scritta dagli studenti prosegue raccontando dell’enorme isola di plastica nell’oceano e di un futuro in cui “faremo fatica anche a respirare”. Da qui la richiesta al sindaco di aiutare i piccoli studenti a risolvere il problema, perché “vorremmo vivere in un mondo migliore, bello e pulito. Vorremmo un futuro non inquinato e ci stiamo impegnando per migliorarlo”.
Il sindaco Luciano Barberio, molto toccato da queste parole, ha assicurato ai bambini che da lunedì mattina in mensa troveranno bicchieri biodegradabili.