Grande interpretazione degli attori della Campogalliani della pièce “Anche le donne hanno perso la guerra”

MANTOVA – Un dramma intenso che porta sul palco del teatrino di Palazzo D’Arco un mondo cinico e disincantato: quello che nel 1945, a guerra appena finita, travolge una famiglia viennese composta di sole donne un tempo benestanti, e le costringe a fare i conti con le pretese dell’’esercito sovietico “liberatore”: le donne austriache devono dedicarsi al “riposo dei soldati”, e per ogni prestazione fornita possono avere dei “buoni” per l’acquisto di generi alimentari.
Uno spettacolo drammaticamente attuale quello proposto con la pièce “Anche le donne hanno perso la guerra” di Curzio Malaparte per la regia di Mario Zolin, in cui gli attori della Campogalliani danno ancora una volta il meglio di sé e che sarà in scena nei fine settimana sino al 10 aprile.
A spiegarne il senso nel video servizio, dove vengono proposti anche dei passaggi dello spettacolo, è lo stesso regista Mario Zolin. 

Personaggi e interpreti

Frau EMMA GRABER la vedova Graber LOREDANA SARTORELLO
CLARA GRABER la figlia maggiore MARGHERITA GOVERNI
LILLY GRABER la figlia minore MARIASOLE TARTARI
Frau ENRICA la nuora ELENA MONTANARI
Frau CARLOTTA la portinaia CHIARA BENAZZI
Frau LENA la zoppa DANIELA MODENA
COMMISSARIO il burocrate sovietico GIOVANNI RODELLI
ANDREII il soldato sovietico DAVIDE CANTARELLI
Per informazioni e prenotazioni: https://www.teatro-campogalliani.it/