MANTOVA – Un cerbiatto che passeggia nella golena, una lepre che corre nella campagna, il vibrare delle ali di un sirfide, un merlo che nutre i nuovi nati, l’azzurro leggiadro di un nontiscordardimé. Sono questi alcuni degli scatti dei partecipanti al “Bioblitz Lombardia da casa mia”, meeting virtuale svoltosi sabato 16 e domenica 17 maggio nei parchi di Lombardia. Tra i protagonisti anche il Parco del Mincio ed i siti protetti della provincia di Mantova, dove flora e fauna hanno guadagnato nuovi spazi, complice il periodo di lockdown.
Ben 642 osservazioni per 392 specie e generi sono state caricate in due giorni sulla piattaforma internazionale di censimento della biodiversità iNaturalist da parte dello staff del Parco del Mincio e dei numerosi fotografi e “scienziati per un giorno” che hanno preso parte all’iniziativa, svoltasi quest’anno in forma digitale. I risultati si possono vedere nella pagina dedicata al Parco del Mincio sulla piattaforma INaturalist: https://www.inaturalist.org/projects/parco-regionale-del-mincio
!Questa ampia partecipazione è un ottimo segnale – spiega il presidente del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer – la cittadinanza ha sempre maggiore percezione e consapevolezza del valore della natura e della sua bellezza, e dell’importanza di abbracciare stili di vita in equilibrio con l’ambiente”. Un’adesione, dunque che ha raggiunto numeri ben oltre le aspettative.
Bioblitz Lombardia da casa mia è un evento di scienza partecipata promosso da Regione Lombardia con Area Parchi, Parco del Mincio e i Parchi regionali. Complessivamente a livello regionale sono state effettuate 7700 osservazioni, con 1376 specie rilevate.
