MANTOVA – Il Teatro Sociale accoglie una delle produzioni più attese della nuova stagione di prosa: Macbeth, spettacolo di grande prestigio che debutterà a Mantova in prima regionale mercoledì 19 novembre 2025 alle ore 21. Durante la presentazione della nuova stagione di prosa, Comune di Mantova e Fondazione Artioli avevano svelato la figura di Daniele Pecci nel ruolo di protagonista e regista. Oggi viene rivelato il cast completo che lo accompagnerà sul palco, dando vita a una versione di Macbeth di forte contemporaneità e grande profondità emotiva.
Sul palcoscenico del Sociale di Mantova, accanto a Pecci, figura di rilievo assoluto del panorama teatrale italiano, salirà Sandra Toffolatti, attrice di straordinaria versatilità e vincitrice di numerosi premi teatrali e cinematografici. Toffolatti incarna una Lady Macbeth al tempo stesso ardente e tormentata, capace di misurarsi con una materia tragica dal fascino universale. Insieme a loro, un cast prestigioso di attori: Duccio Camerini – nome di grande spessore che ha maturato una carriera durante la quale ha lavorato con grandi maestri del cinema e del teatro, tra cui Mario Monicelli, Marco Risi, Woody Allen, Paolo Sorrentino, Marco Bellocchio e Sergio Rubini -, Michele Nani, Vincenzo De Michele, Gabriele Anagni, Mauro Recanati, Pierpaolo De Mejo, Silvio Laviano, Massimo Odierna, Lorenzo Rossi, Giovanni Taddeucci e Tommaso Tampelloni.
“Ciò che è fatto, non si può disfare”, perché l’atto stabilisce un punto di non ritorno. Questo accade nel Macbeth: una volta entrati nel sangue bisogna per forza proseguire in una spirale omicidiaria che non può avere fine. E’ un incubo dal quale ci si vorrebbe svegliare, ma a un certo punto diventa difficile districarsi fra stato di veglia e sonno. Nella più esoterica delle tragedie shakespeariane il “viaggio” non può che essere all’interno della mente, dell’inconscio, del sogno del protagonista. Desolate lande metafisiche, tramonti surreali di sangue, paesaggi distorti, deformati dal sogno, saranno il tentativo di un’indagine sulla natura omicida dell’uomo. Nell’opera degli “opposti”, della notte che lotta col giorno tanto da renderli indistinguibili, dove il rosso del sangue colora il verde dell’oceano, dove il brutto è bello e il bello è brutto, vorremmo tanto svegliarci, o evadere sprofondando in quel balsamo ristoratore del sonno a cui anela Macbeth, ma stato conscio e inconscio, realtà e sogno sono un viluppo indistricabile.
La produzione, dopo il debutto al Teatro Greco di Roma, sarà a Mantova in prima regionale; Si tratta di una scelta che sottolinea l’impegno della città nel favorire spettacoli di elevata qualità, capace di coinvolgere il pubblico in un processo di ascolto e di scoperta della ricchezza emotiva del teatro.
Presso la biglietteria del Teatro Sociale sono ancora disponibili gli abbonamenti per la stagione di prosa a prezzo vantaggioso. Informazioni su biglietti e riduzioni presso la Biglietteria del Teatro Sociale e sul sito www.mantovateatro.it.