Il 25 novembre torna a Mantova la grande boxe con l’8° edizione del “Memorial Attilio Lasagna”

MANTOVA – Venerdì 25 novembre torna a Mantova la grande boxe con l’ottava edizione del ‘Memorial Attilio Lasagna’. Alla Boni di via Luzio, il tempio del pugilato virgiliano, andrà in scena una serata di assoluto rilievo nazionale, con almeno tre cinture professionistiche in palio, oltre a una ricca cornice in cui combatteranno i giovani talenti di casa.
Per onorare al meglio il ricordo e lo spirito di Lasagna, che negli anni ’40 fu campione italiano dilettanti dei pesi leggeri e maglia azzurra e che per decenni nel dopoguerra fu insegnante e anima del pugilato biancorosso, saliranno sul ring di Valletta Valsecchi alcuni dei migliori pugili del panorama italiano, tra cui spicca il nome di Vincenzo Picardi, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino.

L’imbattuto e campione italiano in carica Vincenzo Picardi, campano per anni esponente della nazionale azzurra, si contenderà nel match clou della serata il vacante titolo dell’Unione Europea dei pesi gallo sfidando il sardo Cristian Zara che di sconfitte da professionista ne ha subite finora soltanto una: proprio contro Picardi, di misura ai punti, lo scorso agosto a Stintino, con in palio la cintura tricolore. Alla Boni l’attesa rivincita.
L’intera manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming dal sito web del quotidiano La Repubblica. Già disponibili i biglietti in prevendita (per info 3886572434, promoboxeitalia@gmail.com).

Gli organizzatori della serata – la Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna e il procuratore sportivo mantovano Francesco Ventura con il supporto del Comune e di numerosi sostenitori privati – si sono avvalsi per il quarto anno consecutivo della collaborazione della Promo Boxe Italia, importante società gestita dal promoter bresciano Mario Loreni, per far puntare sulla Boni i riflettori di tutto il pugilato nazionale.

Nel maggio 2019, al termine di un incontro memorabile, Arblin Kaba della scuderia di Ventura strappò il titolo italiano dei pesi superleggeri al campione Massimiliano Ballisai; nel novembre 2020, in pieno covid, furono due le cinture in palio (vittoria di Loriga su Socci nei welter e di Khalladi su Kaba nei superleggeri); nell’aprile del 2021 Kaba sconfisse Randazzo sempre nei superleggeri. Questa volta saranno addirittura tre (o forse quattro) i titoli in palio: dopo i combattimenti dei giovani pugili dilettanti mantovani allievi di Falavigna, gli imbattuti Francesco De Rosa e Gianluca Saviello si affronteranno nella finale del prestigioso Trofeo delle CInture indetto dalla Federazione Pugilistica Italiana, categoria supergallo. L’assegnazione della finale dei superwelter tra Marco Balducci (pugile di Ventura, che ha vinto la semifinale lo scorso luglio all’Arcifesta di Parco Te) e Mohamed Graich è al momento oggetto d’asta: se Ventura e Loreni faranno nei prossimi giorni l’offerta più alta, l’incontro sarà aggiunto al programma del 25 novembre. Un altro esponente di punta del team del manager mantovano, il campano Tommaso Melito, sarà invece protagonista del vacante titolo italiano dei pesi mosca, che disputerà contro il milanese Samir El Kadimi. La sifda finale, come detto, sarà valevole per il titolo dell’Unione Europea dei pesi gallo.

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