Casalmoro – Chi ha percorso da quest’estate ad oggi la tortuosa strada che collega Casalmoro con Castel Goffredo ha certamente notato ai bordi della stessa la presenza di lunghe tubazioni, nonché di escavatori e operai impegnati nella posa delle medesime e dei relativi pozzetti, e forse si è chiesto di cosa si trattasse. Si tratta dei lavori per il collettamento fognario Casalmoro-Castel Goffredo, opera mediante la quale tutti i reflui della rete fognaria di Casalmoro saranno veicolati al depuratore di Villa di Castel Goffredo e sottoposti al trattamento di depurazione. Il depuratore di Casalmoro, ormai insufficiente per limiti ed età, sarà infatti dismesso e sarà appunto l’impianto di depurazione di Castel Goffredo a rilevarne il carico. Il cantiere, che riveste un evidente rilievo ambientale, rientra nel piano delle opere di Sicam srl, la società del Gruppo Sisam che gestisce il servizio idrico integrato – cioè acquedotti, fognature e depuratori – di 20 Comuni dell’Alto Mantovano. Il progetto, dell’importo di un milione e 935mila euro è stato approvato dall’Ato di Mantova, l’autorità provinciale per il servizio idrico e dichiarato di pubblica utilità nel dicembre del 2020, e poi approvato nella sua versione definitiva dal consiglio di amministrazione di Sicam. La gara d’appalto tenutasi nel febbraio di quest’anno, ha aggiudicato i lavori all’impresa Ferro srl di Nogara (Vr) che ha presentato un’offerta con ribasso del 14,45%. Il costo dell‘intervento è finanziato da Sicam e da Regione Lombardia.
