MANTOVA – Quest’anno Giornata di Raccolta del Farmaco sarà più duratura: partirà martedì 9 e si chiuderà lunedì 15 febbraio. Oltre 5mila farmacie aderenti in tutta Italia al progetto (riconoscibili perché espongono la locandina dell’iniziativa e il cui elenco è consultabile su www.bancofaramceutico.org), dove sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi. I farmaci raccolti (541.175 nel 2020, pari a 4.072.346 euro) saranno consegnati a oltre 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo loro, gratuitamente, cure e medicinal: l’invito del Il Banco Farmaceutico è, dunque di andare appositamente in farmacia per donare.
Un’iniziativa che vede in prima linea anche il Comune di Mantova. “E’ un gesto importante di solidarietà – ha commentato l’assessore al Welfare Andrea Caprini -. Mai come in questo recente periodo siamo stati indotti a riflettere su quanto la salute e la necessità di ricevere cure adeguate siano diritti e valori fondamentali. Donare un farmaco a chi non può permetterselo, per povertà e difficoltà che con il Covid si sono inevitabilmente accresciute, assume un significato ancora più forte quest’anno. E’ un bene, quindi, che ritorni e si consolidi l’iniziativa del Banco Farmaceutico, che coinvolge numerose farmacie della nostra città e di tutta la provincia, e che convintamente sosteniamo”.
A Mantova e provincia, la Raccolta coinvolgerà circa 40 farmacie. I volontari di Banco Farmaceutico saranno presenti fuori dalle farmacie. I farmaci raccolti sosterranno 10 realtà del territorio che si prendono cura dei bisognosi. Durante l’edizione del 2020, sono state raccolte 2.900 confezioni di farmaci (pari a un valore di 23mila euro) che hanno aiutato 1.200 ospiti di 13 enti.
La Giornata di Raccolta del Farmaco si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di Aifa e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili, Federsalus e BFResearch. Intesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa. E’ realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di Ibsa, Teva ed Eg Stada Group, e al sostegno di Doc Generici, Zentiva, DHL Supply Chain e Piam Farmaceutici. La Giornata è supportata da Responsabilità Sociale Rai, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.
L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 17mila farmacisti, titolari e non che, oltre ad ospitare la Grf, la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno, l’iniziativa sarà supportata da oltre 20mila volontari. “Nonostante le grandi difficoltà, e l’incertezza rispetto alla possibile ed eventuale presenza dei nostri volontari, abbiamo deciso che la Giornata di Raccolta del Farmaco andava fatta – ha detto Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus – perché ce n’è bisogno come mai prima d’ora. Anzitutto, per un’esigenza concreta: i poveri hanno bisogno di medicine, ma non possono acquistarle; tante realtà assistenziali che si prendono cura di loro, hanno risentito della pandemia, e hanno bisogno di tutto il sostegno possibile per offrirlo, a loro volta, ai poveri che chiedono loro rifugio. Inoltre, il nostro Paese, per non cedere allo sconforto e poter tornare a guardare al futuro con speranza, ha bisogno di un moto collettivo di umanità e di grandi esempi di carità. La Giornata di Raccolta del Farmaco è uno di questi esempi. Papa Francesco, ricevendo Banco Farmaceutico in udienza il 19 settembre 2020, ha voluto sottolineare: ‘Grazie di quello che fate. La Giornata di Raccolta del Farmaco è un esempio importante di come la generosità e la condivisione dei beni possono migliorare la nostra società‘”.