MANTOVA – E’ morto questa notte per Covid Marco Bogarelli, dallo scorso novembre socio di minoranza del Mantova con il 17,67% delle quote, e manager notissimo del mondo dello sport, in particolare di quello del calcio.
A darne notizia Sky Tg 24 che afferma come Bogarelli in particolare “si fosse guadagnato la fama di ‘re’ dei diritti tv”. Aveva 64 anni. Milanese, laurea in economia alla Bocconi, la sua famiglia era tra l’altro originaria dell’alto mantovano. Colpito dal virus una decina di giorni fa, l’ex presidente di Infront Italy è stato poi ricoverato in ospedale a Milano con una polmonite che è stata fatale”.
Bogarelli, personaggio molto vicino ad Adriano Galliani, era rimasto presidente di Infront Italy fino al 2016, il ramo italiano della multinazionale del marketing sportivo presieduta da Philippe Blatter (nipote di Sepp, ex presidente Fifa), e in questa veste è stato considerato da molti l’uomo forte, diventando il vero punto di riferimento nella partnership di lungo corso fra Lega Serie A e Infront per quanto riguarda i diritti tv del calcio italiano dal punto di vista finanziario.
Con il suo ingresso l’anno scorso nella proprietà del Mantova, ne era diventato il secondo azionista dopo il patron Maurizio Setti.
A metà anni ’90, con la fondazione di Media Partners, era stato il primo a portare anche l’Nba in Italia con una serie di eventi.
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