MANTOVA – Riservare i bus navetta che da Campo Canoa e piazzale Montelungo portano in centro soltanto a chi effettivamente utilizza i parcheggi scambiatori, così come previsto da Comune e Apam per far arrivare in città coloro che arrivano da fuori e lasciano l’auto negli stalli. L’idea è questa da sempre e tale rimane, se non fosse che – come riporta l’edizione odierna de La Voce di Mantova – le navette vengono utilizzate anche dai residenti di Lunetta e di Valletta Valsecchi, i quali però non ne avrebbero diritto: per loro esiste un altro servizio, il bus “Circolare”, ed è pagamento.
L’utilizzo dei mezzi gratuiti in luogo di quelli a pagamento da parte dei residenti provoca ad Apam, secondo stime sue, mancate entrate pari a 200mila euro l’anno.
Il punto sta dunque nel riuscire a far salire sulle navette solo chi effettivamente lascia l’auto nei due parcheggi scambiatori situati ai poli opposti del centro cittadino. Come? L’idea del Comune e nella fattispecie dell’assessore alla Mobilità Iacopo Rebecchi, sempre stando a quanto riporta la Voce, consiste nel rilasciare un ticket a chi utilizza gli stalli gratuiti. Un biglietto anch’esso gratuito, beninteso, ma che testimoni lo status di utilizzatore del parcheggio. Una proposta fattibile? Presto il Comune e Apam dovranno sedersi al tavolo per ridiscutere il contratto che è scaduto a maggio, e questo sarà senz’altro uno dei temi principali. Anche in considerazione del fatto che nel solo 2023 sono stati 260mila gli utenti che hanno utilizzato la navetta, in parte con i titoli per farlo, in parte evidentemente no.