Inaugura il “Parco di Lilly”: un nuovo polmone verde per la comunità e la biodiversità

GONZAGA – Un nuovo spazio verde dedicato alla comunità e all’ambiente prende vita. Venerdì 13 giugno alle ore 19, in via Nilde Iotti, dietro l’Isola Ecologica, verrà inaugurato il Parco di Lilly. Questo progetto, nato dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e diverse associazioni locali, mira a creare un’area fruibile da tutti, dove la natura e la biodiversità siano al centro.

Nel corso dei mesi scorsi, un impegno congiunto ha portato alla messa a dimora di ben 300 giovani piantine di diverse essenze arboree, tra cui carpini, frassini e querce. Questa scelta non è casuale: ogni specie contribuisce in modo specifico al miglioramento della qualità dell’aria e al mantenimento dell’equilibrio ecologico. Le piante, infatti, svolgono un ruolo cruciale nell’assorbimento dell’anidride carbonica (CO2), uno dei principali gas serra responsabili dei cambiamenti climatici, e nel rilascio di ossigeno, essenziale per la vita.

Daniele Moretti dell’associazione “Laudato Si'”, tra i promotori dell’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di creare uno spazio dove sia possibile passeggiare “rispettando l’ambiente e la biodiversità”. La realizzazione di un parco urbano di queste dimensioni, circa 5.000 metri quadrati, è un passo significativo nella lotta contro l’inquinamento atmosferico locale. Le aree verdi urbane fungono da veri e propri “filtri naturali”, aiutando a ridurre la concentrazione di polveri sottili e altri agenti inquinanti, migliorando così la salute pubblica.

La convenzione con l’amministrazione comunale ha permesso di coinvolgere attivamente il circolo Anspi, l’oratorio, l’associazione Laudato Si’ e i volontari del quartiere Fiera. La nascita di quest’area verde è stata subito accolta con entusiasmo dai residenti, che l’hanno affettuosamente battezzata “Parco di Lilly”. Un nome che porta con sé una storia toccante, in ricordo di una cagnolina, Lilly, rubata quindici anni fa durante un furto in una casa della zona.

L’attenzione all’ambiente non si ferma qui. Ulteriori 180 piantine sono state messe a dimora nell’area dedicata allo sgambatoio dei cani in via Fiera Millenaria, rafforzando ulteriormente il ruolo ecologico del parco. Moretti ha ribadito che “le piante creano ossigeno e sono importanti per l’inquinamento”, un concetto semplice ma fondamentale per la consapevolezza ambientale. L’aumento della vegetazione in aree urbanizzate contribuisce non solo a mitigare l’inquinamento, ma anche a creare habitat per la fauna locale, favorendo la biodiversità e la resilienza degli ecosistemi urbani.

La serata inaugurale sarà anche un momento di convivialità, con la possibilità di degustare buon cibo, ascoltare musica e ballare. Seguirà una cena buffet al costo di 10 euro a persona (bambini gratis), il cui ricavato sarà destinato a coprire le piccole spese di manutenzione del parco, garantendone la cura e la conservazione nel tempo. In caso di maltempo, l’evento sarà posticipato.

Il Parco di Lilly rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni e cittadini possa generare spazi verdi che non solo migliorano la qualità della vita, ma contribuiscono attivamente alla tutela dell’ambiente e alla promozione della biodiversità locale.