SUZZARA – Continuano i tentativi di truffa ai danni di anziani. Nella giornata del 25 febbraio, ne sono stati segnalati cinque tutti senza successo. E continua la campagna di sensibilizzazione da parte delle Forze dell’Ordine, proprio ieri, nell’ambito delle iniziative di “Caffè Filòs”, che si tengono ogni martedì nello spazio “Edicola” del Centro Culturale Piazzalunga, si è svolto un incontro con l’Arma dei Carabinieri intitolato “Conversazione sulla sicurezza contro le truffe”. L’evento ha registrato una significativa partecipazione, soprattutto da parte di cittadini della terza età, spesso bersaglio di raggiri e frodi.
Il Maresciallo Giancarlo Baglivo, comandante della stazione dei Carabinieri, insieme a due nuovi membri della caserma di viale Libertà, ha fornito consigli pratici per prevenire truffe comuni. Tra le tecniche più diffuse, ha evidenziato le chiamate da falsi avvocati o marescialli e le visite di falsi tecnici di servizi domestici, il cui obiettivo è accedere alle abitazioni per sottrarre oro e contanti.
La vicesindaca Patrizia Mantovani ha introdotto l’incontro, sottolineando l’importanza di tali iniziative per la comunità. L’Arma dei Carabinieri, attraverso il programma “Ascolto-Ascoltiamoci”, organizza da tempo incontri in cui vengono simulate varie tecniche di truffa, al fine di sensibilizzare e informare la popolazione.
Recenti episodi a Suzzara indicano che questi incontri stanno producendo risultati positivi, con numerosi tentativi di truffa sventati grazie alla crescente consapevolezza dei cittadini e alla presenza attiva di pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale sul territorio.
In caso di telefonate sospette, in cui si richiedono somme di denaro per evitare l’arresto di un familiare coinvolto in un incidente o per risarcire presunte vittime, i Carabinieri raccomandano di contattare immediatamente il 112.
