MANTOVA – Si trovava per strada, in via Chiassi, quando ha avuto un malore, probabilmente un infarto e si è accasciato a terra. La fortuna di un 62enne è stata l’arrivo di una dottoressa del Carlo Poma, che proprio in quell’instate stava passando di lì per caso e ha capito subito la gravità della situazione. L’uomo era già in arresto cardiaco, la dottoressa ha chiamato il 112 e senza perdere un attimo di tempo ha iniziato subito le manovre di rianimazione, prima il massaggio cardiaco, poi l’uso del defibrillatore posizionato in piazza 80° Fanteria in attesa dei sanitari del 118. E’ così che l’uomo, in nemmeno mezz’ora è stato stabilizzato e portato al Pronto Soccorso del Carlo Poma, per poi essere ricoverato in rianimazione in prognosi riservata. Grave, ma vivo.
Oggi probabilmente sarà sottoposto ad un intervento di coronografia.
Il tutto è accaduto ieri sera poco dopo le 20.
“Fondamentale è stato l’intervento della dottoressa del Poma, che era al posto giusto al momento giusto, ma soprattutto il fatto che ci fosse un defibrillatore posizionato a poca distanza” – spiega Pierpaolo Parogni, responsabile AAT 118 Mantova – “per questo ribadisco l’importanza di installare defibrillatori in luoghi pubblici e accessibili perchè possono davvero fare la differenza e salvare la vita delle persone”.