MANTOVA – La carica dei 900. In bici, in barca, a piedi o addirittura in sup, tanti sono stati i partecipanti alla sesta edizione di Interno Verde, quest’anno dedicata all’acqua.
Tradizionalmente il festival prevede l’apertura in contemporanea di tanti luoghi pubblici e privati, ma essendo i giardini e gli orti affacciati sui laghi abbastanza sparpargliati, disseminati su un territorio ampio, Interno Verde Acqua quest’anno proponeva ai visitatori un ricco ventaglio di itinerari guidati.
Novecento, dunque, le presenze complessive. C’è chi ha inforcato la bicicletta ed è andato “Piano piano fino al Forte“, con colazione dagli Amici della Vallazza e visita al Parco Museo Virgilio. C’è chi ha preferito rimanere con i piedi per terra e ha fatto “Quattro passi a Porta Giulia“. Altri ancora si sono lanciati in “Avventure in Vallazza“, con visita alla Corte Virgiliana, residenza estiva dei Gonzaga che qui allevavano i loro cavalli, oggi trasformata in agriturismo.
In mattinata, alla Zanzara, lo scrittore Tiziano Fratus ha presentato il libro “Alberodonti d’Italia” (Feltrinelli) in compagnia di Katiuscia Modonese, presidente di Garden Club, e del presidente di Interno Verde Riccardo Gemmo. Nel frattempo, a pochi metri di distanza, un laboratorio intratteneva i più piccoli. Nonostante il meteo non sempre ottimale, con la pioggia incombente e tanta afa, in molti sono partiti alla scoperta di giardini più o meno segreti tra Belfiore e Borgo Angeli.
L’edizione 2024 di Interno Verde si chiude con tanti ricordi e altrettanta gioia per aver preso parte a eventi così particolari e unici, alla scoperta di luoghi pochi conosciuti sotto casa.
