Irregolarità sul fronte della sicurezza e lavoratore in nero: sospesa attività di parrucchiera

ASOLA – Un controllo congiunto tra Carabinieri, Polizia di Stato e Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova ha portato nei giorni scorsi alla sospensione di un esercizio commerciale nel comune di Asola. L’ispezione ha interessato il negozio di una parrucchiera, dove sono emerse gravi irregolarità sul fronte della sicurezza e dell’impiego del personale.

La titolare dell’attività, una cittadina marocchina di 35 anni residente ad Asola, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria. Le forze dell’ordine hanno infatti accertato l’impiego di un lavoratore privo di regolare contratto, oltre alla mancanza del piano di emergenza e evacuazione, alla carenza di formazione obbligatoria per il personale e alla presenza di manodopera clandestina.

Le sanzioni elevate ammontano a 12.320 euro in via amministrativa, a cui si aggiungono ammende per un totale di 8.240 euro. L’attività è stata sospesa immediatamente per aver impiegato lavoratori “in nero”, senza la preventiva comunicazione al Centro per l’Impiego.

Nel corso del controllo, è stato identificato anche un cliente del negozio, un 21enne brasiliano residente a Brescia. Il giovane è stato trovato in possesso di 58 grammi di hashish ed è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.