MANTOVA -La Provincia di Mantova ha aderito al progetto “Po Grande Leader”, un’iniziativa volta a valorizzare e promuovere il fiume Po. Il progetto si propone di migliorare la conoscenza e l’attrattiva del fiume attraverso diverse azioni: tutela, valorizzazione e promozione delle risorse naturali; potenziamento dei servizi per turisti e residenti, con particolare attenzione alla mobilità lenta e all’intermodalità; e organizzazione di iniziative culturali e ricreative sul territorio.
Il progetto è guidato dal GAL Terre del Po, che ha presentato la candidatura al bando della Regione Lombardia, nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale per l’attuazione di strategie di sviluppo locale. Il GAL opera dal 2016 nell’area Oltrepò e Oglio Po, coinvolgendo i comuni di Borgo Carbonara, Borgo Mantovano, Casalmaggiore, Commessaggio, Dosolo, Magnacavallo, Marcaria, Ostiglia, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, Rivarolo Mantovano, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, San Martino dall’Argine, Schivenoglia, Sermide e Felonica, Serravalle a Po, Sustinente e Viadana. L’obiettivo del GAL è implementare la Strategia di Sviluppo Locale e sostenere lo sviluppo delle comunità rurali.
Nello specifico, il GAL Terre del Po intende realizzare un progetto per valorizzare e promuovere le aree golenali del Po, in linea con la più ampia programmazione della Riserva MaB Unesco Po Grande.
Le attività previste per il territorio includono:
Miglioramento dell’accessibilità, dell’accoglienza e della fruibilità delle aree fluviali. Ciò avverrà attraverso un’indagine sull’accessibilità delle zone adiacenti al fiume e la realizzazione di uno studio di fattibilità per attivare percorsi e servizi intermodali per la popolazione rurale e i visitatori.
Supporto all’avvio di attività economiche legate all’attrattiva del territorio, con un focus sulla promozione di nuove imprese extra-agricole.