MANTOVA – Dopo la prima sospensione della manifestazione Southgardabike Dryarn dell’8 marzo e la sua successiva riproposta il 2 giugno, il Comitato Organizzatore, pur con profonda amarezza, ha detto definitivamente stop.
“Come comitato organizzatore ci troviamo impotenti davanti a questa emergenza internazionale e per questo motivo abbiamo deciso di mettere le nostre energie a disposizione di chi ne avesse bisogno. Attraverso il nostro personale, la nostra segreteria, i mezzi di comunicazione vorremmo riuscire a raccogliere una somma di denaro da donare alle piccole associazioni di volontariato che in questi anni hanno aiutato tutto il mondo dello sport: sia noi organizzatori sia tutti i partecipanti agli eventi. Questi volontari hanno permesso di farci trascorrere in sicurezza ogni week di sport ed ora è il momento di aiutare loro che, ad oggi, operano giornalmente in silenzio, lontani dai riflettori, nei confronti di chi ha davvero bisogno per far fronte all’emergenza, mettendo a rischio in primis la loro salute personale”.
Per questo sono state pensate a tre differenti soluzioni per il recupero delle quote:
1) Donazione quota iscrizione Southgardabike Dryarn 2020 destinata in parti uguali alle associazioni di volontariato dei comuni elencati:
Calvisano, Pontevico, Carpenedolo, Desenzano Del Garda, Leno, Verolanuova, Vobarno, Medole, Castiglione delle Stiviere.
In data 5 maggio verrà pubblicato sul sito internet www.southgardabike.it l’importo devoluto alle associazioni con nome, cognome e quota donata da parte di tutti gli atleti;
2) Recupero della quota per edizione 2021;
3) Rimborso quota con detrazione di spese bancarie e segreteria di 10€.