Mantova E’ stato presentato questa mattina il ciclo d’incontri proposto dall’Accademia Virgiliana sul tema riguardante la questione ambientale a Mantova. Un vero e proprio confronto tra epoca moderna e passato su come si gestivano le problematiche legate all’inquinamento e all’ambiente. Soprattutto si cercherà di capire i cambiamenti emersi negli ultimi anni e quali possono le azioni per migliorare la qualità dell’aria nel nostro territorio. Nell’ultimo periodo è emerso un dato preoccupante, che riguarda l’aumento di tumori in giovane età. Quanto basta per cercare di capire se questo dipenda anche dagli errori commessi in passato.
Quattro conferenze. SI comincia venerdì 29 novembre con una conferenza che avrà come protagonista il Comune di Mantova e la rete di scuole mantovane per la conoscenza e tutela dell’ambiente. Saranno presenti, il presidente dell’Accademia Virgiliana, Roberto Navarrini, l’assessore Andrea Murari, che parlerà nello specifico di come l’amministrazione di via Roma sta affrontando il risanamento del SIN (Sito d’interesse Nazionale). E infine Sandro Suti
Il 6 dicembre si approfondirà il tema del SIN con Eugenio Camerlenghi, Francesco Caprini i quali proporranno un confronto con l’evoluzione dell’area industriale di Mantova nel XIX e XX secolo. Interverrà anche Alessandro Bianchi. Nello specifico si affronterà il tema delle acque sotterranee, suolo e sottosuolo, con le criticità, monitoraggi, bonifiche terminate e in corso di realizzazione.
Il 17 gennaio, focus sull’acqua potabile a Mantova. Se ne parlerà con Fulvio Baraldi, Manuela Pedroni di Tea.
Il 24 gennaio lente d’ingrandimento sulla questione rifiuti urbani e industriali. L’industria ecology nella gestione integrata dei Rifiuti per un’economia circolare. Previsti gli interventi di Luciano Morselli, Anzio Negrini, Direttore di Mantova Ambiente.
Infine il 7 febbraio si chiude il cerchio con l’inquinamento atmosferico a Mantova. Notizie sull’inquinamento dell’aria a Mantova nei secoli XVIII e XIX. Andrea Zanca rappresenterà l’Accademia Virgiliana. A seguire l’intervento di Paolo Ricci, dell’Osservatorio Epidemiologico di Mantova.