QUISTELLO – Prosegue l’esposizione “L’Arte dice No alla Violenza”, una mostra dedicata al tema della violenza attraverso lo sguardo creativo dell’artista quistellese Caterina Borghi. L’iniziativa è ospitata negli spazi della Biblioteca Comunale, dove i visitatori possono ammirare 17 opere che affrontano un argomento drammatico e attuale, ma reinterpretato con il tipico stile pink dell’autrice, capace di attenuare la durezza del tema con ironia e leggerezza.
Caterina Borghi, formatasi all’Accademia di Belle Arti di Brera, vanta numerose esposizioni personali, tra cui una presenza alla Biennale di Venezia, oltre a una lunga esperienza nel settore della moda. L’artista è da sempre impegnata anche sul fronte sociale, collaborando con il Centro di Aiuto alla Vita di Mantova a sostegno delle donne in difficoltà, e ricoprendo il ruolo di direttore artistico de La Piccola Parigi di Quistello dal 2012.
L’iniziativa è stata accolta con favore dall’Amministrazione comunale. Monica Stefanini, Assessore alle Politiche Sociali, ai Servizi alla Persona e alla Famiglia, al Volontariato e alla Partecipazione, ha espresso la propria gratitudine all’artista per aver aderito al progetto: “Siamo molto grati a Caterina Borghi per aver accolto il nostro invito offrendo la sua arte per lanciare un comune messaggio: no alla violenza. L’arte ha la capacità di comunicare, raccontare, farci stare bene e stimolare importanti riflessioni”.
La mostra è visitabile negli orari di apertura della Biblioteca Comunale di via Battisti, 44. Chi desidera accedervi in giorni o fasce orarie differenti, o con una visita guidata dall’artista, può contattare la biblioteca al numero 0376 619974.
















