MANTOVA – Anche il mondo dell’artigianato mantovano si unisce al cordoglio di tutto il mondo per la scomparsa di Papa Francesco.
Il Comitato di Presidenza della Cna, guidato dal presidente Nicola Dall’Argine e dalla direttrice Elisa Rodighiero, insieme al Gruppo Pensionati presieduto da Gianni Soffiati e a tutte le imprese associate, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, definendolo “un uomo straordinario, un pastore di indicibile umiltà e di immenso coraggio, capace di parlare al cuore di tutti”.
Il mondo dell’artigianato perde un grande alleato: il Pontefice ha sempre riconosciuto il valore sociale e culturale del lavoro manuale, sottolineando in più occasioni come gli artigiani siano fondamentali nel “rendere più bello il mondo”. Un pensiero particolarmente caro a Papa Francesco, che durante un incontro in Vaticano con una delegazione della Cna aveva definito gli artigiani “costruttori di pace, capaci di avviare processi di ripresa e di incontro con ingegno e audacia”. Parole che trovano eco anche nell’Enciclica Fratelli tutti, dove il Pontefice ribadisce l’importanza di una visione del lavoro come strumento di dialogo, inclusione e speranza. “Dio chiama tutti gli uomini e le donne a lavorare in modo artigianale al suo grande progetto di pace”, aveva detto il Santo Padre. “Per questo Egli distribuisce in abbondanza i suoi talenti, perché siano messi al servizio della vita e non sotterrati nella sterilità della morte e della distruzione, come accade con le guerre”.
Il Papa aveva inoltre sottolineato quanto l’artigianato gli fosse “molto caro perché esprime bene il valore del lavoro umano”. “Quando creiamo con le mani – aveva spiegato – attiviamo anche la testa e i piedi: il fare è sempre frutto di un pensiero e di un movimento verso gli altri”. Un’idea che racchiude la sua visione di un artigianato creativo, umano, e profondamente spirituale. “Abbiamo bisogno del talento degli artigiani per ridare senso all’attività umana – aveva ricordato – e per metterla al servizio di progetti di promozione del bene comune. Il vostro lavoro ci consola e ci dà speranza: abbellire il mondo è costruire pace”. “Grazie di tutto, Papa Francesco”, conclude il messaggio della Cna. “Con le sue parole e con il suo esempio, ha saputo valorizzare la dignità del lavoro e indicare una strada di speranza e umanità, anche per il nostro mondo artigiano”.
Cordoglio anche da parte di Confartigianato Mantova, che 2si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, da sempre vicino alle istanze degli artigiani, dei giovani e del lavoro manuale come atto di creazione ed espressione personale. Pontefice e uomo di pace e di inclusione sociale, – si legge nel messaggio pubblicato sulle pagine social di Confartigianato Imprese Mantova – le parole che Papa Francesco ha rivolto al nostro mondo durante l’Udienza del 10 febbraio 2024 resteranno per sempre scolpite nel nostro cuore e saranno fonte d’eterna ispirazione nella nostra vita quotidiana.
“Il lavoro manuale rende partecipe l’artigiano dell’opera creatrice di Dio. Non tarpiamo mai le ali ai sogni di chi intende migliorare il mondo attraverso il lavoro e servirsi delle mani per esprimere sé stesso. Vi incoraggio ad essere artigiani di pace in un tempo in cui le guerre mietono vittime e i poveri non trovano ascolto””.