MANTOVA – Raggiunto un nuovo accordo sul prezzo del latte alla stalla in Lombardia. Lo rende noto la Coldiretti regionale nel sottolineare che l’intesa è stata siglata con Italatte, società del gruppo Lactalis, la più importante industria casearia a livello nazionale.
Un risultato che – precisa la Coldiretti regionale – arriva al termine di una trattativa serrata condotta da Coldiretti, con le altre associazioni di rappresentanza, dopo che la multinazionale francese aveva provato a rivedere in maniera unilaterale i prezzi, violando i contratti in essere. “Ripartiamo da questa nuova intesa – afferma Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Lombardia – per gettare le basi per la programmazione delle imprese agricole nei prossimi mesi”.
L’accordo – precisa la Coldiretti Lombardia – prevede la chiusura dell’anno in corso con un prezzo medio alla stalla di 40,5 centesimi al litro. Per il 2020 – continua ancora la Coldiretti Lombardia – sarà ancora in vigore il meccanismo dell’indicizzazione con il mantenimento del paniere con le quotazioni del Grana Padano e il prezzo medio del latte nei Paesi UE partendo da una base di 37 centesimi al litro. Inoltre ogni azienda agricola dovrà certificare il rispetto del benessere animale. Infine, sono previsti incontri periodici tra le parti, che ogni quattro mesi si ritroveranno per analizzare l’andamento del mercato lattiero caseario.
Il valore del latte in Lombardia – conclude la Coldiretti regionale – è uno strategico punto di riferimento per le quotazioni a livello nazionale considerato che nelle stalle lombarde si munge oltre il 40% di tutto il prodotto italiano grazie a un patrimonio di circa 500 mila vacche da latte.