Lavoratori dell’agricoltura: in Prefettura stipula delle linee-guida per tutelare chi lavora sotto il sole

MANTOVA – Domani mattina in Prefettura, alla presenza di rappresentanti di Ats Val Padana, delle associazioni agricole e delle organizzazioni sindacali, saranno sottoscritte le linee-guida a tutela dei lavoratori dell’agricoltura sottoposti alle alte temperature.

Un tema senz’altro attuale, non solo perché quelli che stiamo vivendo sono i giorni più caldi dell’anno, ma anche in ragione del fatto che la provincia mantovana non è nuova a episodi di lavoratori agricoli che hanno avuto problemi a causa delle alte temperature alle quali erano soggetti nello svolgimento del lavoro.

Il caso più eclatante accadde alla fine del giugno del 2008 a Viadana allorché il bracciante indiano Vijai Kumar, 44 anni, clandestino, si sentì male sotto il sole cocente mentre raccoglieva nei campi meloni e angurie. La sua agonia durò ore, nessuno gli prestò i soccorsi che avrebbero potuto salvargli la vita perché lavorava in nero e i datori di lavoro sarebbero finiti nei guai. Non gli andò bene comunque, a Mario Costa e alla moglie Claudia Avanzi: nel 2014 una sentenza della Corte di Cassazione li aveva condannati per un totale di 27 anni di carcere (17 anni e 9 mesi Costa, 9 anni e 4 mesi Avanzi).

Con la stipula delle linee-guida, domani, si intende compiere un passo in avanti verso la regolamentazione e le tutele dei lavoratori impegnati nell’agricoltura e sottoposti nel periodo estivo alle alte temperature.