Le “Madri” di Pietro Sanguanini in mostra fino al 29 settembre alla Casa del Rigoletto

MANTOVA – Oggi presso la Casa del Rigoletto in piazza Sordello 23 è stata inaugurata la mostra “Madri. Pietro Sanguanini, opere del periodo bellico” a cura di Carlo Micheli, prompt develop Carlo Ghelfi, con fotografie di Matteo Sganzerla e Marco Sanguanini.

“Goethe, Lévi Strauss, Schwitters e Jasper Johns – scrive nel catalogo Micheli – sono i quattro pilastri su cui si fonda la poetica di Pietro Sanguanini, costruita anch’essa come un collage eteroclito di considerazioni decontestualizzate, di citazioni o poesie che hanno concorso alla sua educazione sentimentale, ma ancor più alla definizione della cifra stilistica dell’artista mantovano. Cultore dell’incerto, dell’indefinito, del caos generativo, Sanguanini ha Madri faustiane che ne hanno plasmato il pensiero, il senso estetico, la curiosità. La ricostruzione tangibile dei loro percorsi creativi è la porta d’accesso alla tanto agognata dimensione originaria, che dà luogo a opere “click”, veri e propri interruttori che attivano il percorso conoscitivo e d’approfondimento delle creazioni sanguaniniane, dalla dimensione tautologica a quella concettuale, attraverso la fase contemplativa”.

L’esposizione sarà aperta gratuitamente tutti i giorni dalle 9 alle 18 fino a domenica 29 settembre.