L’ex chiesa di Santa Lucia diventa uno spazio multifunzionale attraverso il crowdfounding

attraverso il quale il promotore di un’iniziativa a carattere economico, sociale, culturale o benefico richiede al pubblico indistinto (crowd), tramite un sito internet (il portale o piattaforma), somme di denaro, anche di modesta entità, per sostenere il progetto esposto (funding).

MANTOVA – Poter usufruire gratuitamente di una struttura pagata da qualcun altro attraverso il crowdfounding, ovvero il fenomeno attraverso il quale il promotore di un’iniziativa a carattere economico, sociale, culturale o benefico richiede al pubblico indistinto (crowd), tramite un sito internet (il portale o piattaforma), somme di denaro, anche di modesta entità, per sostenere il progetto esposto (funding).
Parte da qui l’idea parte della Fondazione Luigi ed Eleonora Gonzaga Onlus relativamente all’ ex chiesa di Santa Lucia in Via Frattini recentemente ristrutturata e ora utiizzata come palestra.
L’obiettivo è quello di rendere fruibile lo spazio multifunzionale, mettendolo a disposizione anche gratuitamente di associazioni e privati cittadini.
“Questo -ha spiegato la presidente della Fondazione Simonetta Carra – attraverso una campagna di raccolta fondi tramite crowdfounding. Sarà possibile dare la propria adesione alla campagna di sostegno dal 1 novembre al 31 dicembre, dalla piattaforma www.dereve.com.
Duemila euro la somma necessaria che consentirebbe l’utilizzo gratuito da parte dei primi richiedenti in ordine cronologico per sei date tra febbraio e ottobre 2020: tre destinate ad associazioni, club od ordini professionali e tre a privati cittadini.
L’offerta può variare dai 5 ai 100 euro, con differenti premi in base alla diversa ricompensa.
La struttura resta naturalmente anche a disposizione di chi desideri affittarla a pagamento in altre date.
Se la somma raccolta andasse oltre poi i 2000 euro sarebbe possibile aumentare le dotazioni della struttura o aggiungere altre date gratuite a favore del pubblico,
Altra finalità che si intende raggiungere grazie a questo originale progetto è anche quella di portare a conoscenza dei cittadini l’effettivo valore del complesso dell’ex convento di Santa Lucia, che dal 1380 ospitò una comunità di monache clarisse e sul finire del diciottesimo secolo divenne orfanotrofio maschile fino alla sua chiusura nel 1968.
Per tutte le informazioni sul progetto l’email é: fondazionegonzaga.onlus@gmail.com.

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