MANTOVA – La Provincia di Mantova ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’intervento di riqualificazione energetica del Liceo scientifico Belfiore. Il via libera è arrivato con decreto del Presidente Carlo Bottani e riguarda lo stabile di via Tione.
L’intervento, dal costo totale di 3 milioni e 54.696 euro, sarà finanziato in larga parte grazie alle risorse messe a disposizione dal bando Energy4Schools – Efficientamento energetico e incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili del patrimonio edilizio scolastico di proprietà delle province lombarde e della Città Metropolitana di Milano, nell’ambito del Programma regionale Fesr 2021-2027. Il progetto era stato candidato dal servizio edilizia dell’ente di Palazzo di Bagno ed è stato ammesso al finanziamento.
Nel dettaglio, il contributo regionale ammonta a 2.917.495,06 euro, mentre la quota di cofinanziamento a carico della Provincia di Mantova è pari a 137.201,74 euro. Le risorse rientrano nella programmazione PR Fesr 2021-2027 di Regione Lombardia, in particolare nell’obiettivo “Un’Europa più verde”, che sostiene interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico degli edifici pubblici e l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Il Liceo Belfiore è già interessato da altri lavori finanziati con fondi Pnrr, finalizzati all’adeguamento sismico dell’edificio. Con il nuovo intervento di riqualificazione energetica si completerà così un percorso di ristrutturazione complessiva dello stabile, che consentirà di migliorare in modo significativo le prestazioni dell’edificio sotto il profilo energetico e strutturale.
L’ente provinciale aveva partecipato alla manifestazione di interesse regionale con l’obiettivo di reperire risorse per interventi di risparmio energetico nelle scuole secondarie di secondo grado di propria competenza, puntando sia sulla riqualificazione degli involucri edilizi sia sulla produzione di energia da fonti rinnovabili. Una strategia che mira a ridurre le emissioni di CO2, contenere i consumi energetici e abbattere i costi di gestione.
Secondo quanto evidenziato dalla Provincia, gli interventi programmati garantiranno un miglioramento significativo dell’efficienza energetica dell’edificio, con benefici economici nel medio e lungo periodo per l’ente e condizioni di comfort termoigrometrico più adeguate per studenti, docenti e personale scolastico.











