GOVERNOLO (RONCOFERRARO)- Candidare Governolo per far si che possa entrare nel sodalizio dei Borghi più belli d’Italia. E’ l’idea lanciata mercoledì sera durante l’incontro pubblico, tenutosi al Circolo Arci Galliano della frazione, con il candidato sindaco Paolo Braganza e con la lista ‘Comune Aperto’ che lo sostiene.
All’incontro, molto partecipato, sono stati presentati i candidati della lista che risiedono a Governolo: Armando Trazzi e Alma Ferraresi.
Tra i diversi temi oggetto di discussione nella serata, che era dedicata allo storico borgo, è stato trattato il problema della riapertura e del rilancio del Museo Diffuso del Fiume e dell’Ostello.” Queste realtà che costituiscono un patrimonio pubblico e un elemento di traino per il turismo, condivise con il Comune di Bagnolo S. Vito, non meritano di rimanere chiuse, ma al contrario necessitano di essere sostenute e promosse con un contributo pubblico che ne consenta il funzionamento e la fruizione, valorizzando il loro inserimento nella rete di ciclabili Euro Velo, da pochi giorni arricchita con la riqualificazione della ciclabile del Sole che collega il lago di Garda proprio a Governolo e al Po. La promozione del complesso museale, potrà avvalersi della cooperazione con il Parco del Mincio, di cui il Museo ospita un punto informativo e dell’Ecomuseo della risaia che trova qui il suo Centro di Interpretazione del territorio” si legge in una nota della lista.
Oltre al tema del Museo è stato affrontato il tema della “realizzazione di un impianto di illuminazione artistica dei portici del centro storico di Governolo, elemento di ulteriore valorizzazione dell’abitato. Tutti questi elementi si collegano alla proposta avanzata dalla lista di candidare Governolo all’inserimento nella lista dei Borghi più belli d’Italia tenuta dall’Anci. Questa candidatura, resa possibile proprio dalla presenza della struttura museale e dell’Ostello, costituirebbe il coronamento delle azioni di recupero del patrimonio storico ed architettonico di Governolo intraprese vent’anni fa e rappresenterebbe un’opportunità per tutto il territorio comunale” continua la nota.
Come ha dichiarato il candidato Paolo Braganza: “Governolo con il suo passato storico potrebbe tranquillamente ambire alla candidatura dei borghi più belli d’Italia. Governolo inserito in un contesto agricolo terra acqua, potrebbe fare da traino ad un capoluogo di comune come Roncoferraro; Governolo eccellenza nella storia ,nello sport e nella vita quotidiana che una volta era in comunione con l’acqua del fiume Mincio, già menzionato nella Divina Commedia”.
Il candidato al Consiglio comunale Armando Trazzi ha sostenuto: “Il Museo diffuso del fiume è già oggi inserito in realtà importanti quali il Parco del Mincio e l’Ecomuseo della risaia. Ora è necessario aprirlo ai visitatori, promuoverne la fruizione da parte delle scuole, farne il punto di forza della candidatura di Governolo ai Borghi più belli d’Italia. Le vicende storiche di cui Governolo è stato protagonista nei secoli, dalla tradizione dell’incontro tra Attila e San Leone Magno alle battaglie del Risorgimento possono rappresentare un importante elemento di attrazione turistica.”