Con 34 no e 33 sì al fotofinish e a scrutinio segreto la Lega subisce un pesante ribaltone in Regione Lombardia. A non passare è stata infatti la simbolica mozione anti Ramadan presentata- dopo la chiusura decisa nella scuola di Pioltello per la festa della fine del digiuno sacro dei musulmani- per chiedere alla giunta di attivarsi affinché la normativa statale regolamentasse prioritariamente il tema delle deroghe scolastiche, anche per “evitare una possibile proliferazione di interruzioni dell’attività didattica e discriminazioni rispetto a tutte le confessioni religiose”.
La votazione segreta ha invece prodotto il ribaltone: su 67 votanti e 68 consiglieri presenti (uno non ha partecipato alla votazione) è finita 34 a 33.
“Sono allibita di come oggi l’aula del Consiglio regionale ha bocciato, a voto segreto, la mozione presentata dalla Lega sulle misure a sostegno della continuità didattica – ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari – È chiaro come da oggi la Lega resti l’ultimo baluardo nella difesa dell’identità occidentale e cristiana, anche in tema di festività religiose e chiusura delle scuole. La Lega è e sarà sempre contro a questa visione sbagliata e pericolosa di integrazione che è sempre più sottomissione
Contro l’iniziativa della Lega la giornata si era aperta con il presidio della Flc Cgil davanti a Palazzo Pirelli.