Luna park chiuso e riposo forzato per gli esercenti. La Lella e le sue frittelle sono invece al Carnevale di Venezia

Tutti in coda davanti al banco delle frittelle della Lella, una scena usuale fino allo scorso anno al luna park del Te

MANTOVA – Gennaio è ormai agli sgoccioli e a Mantova, da tanti anni a questa parte, il primo fine settimana di febbraio coincideva con l’apertura del Luna Park del Te. Chi passava per l’area a fianco della villa giuliesca in questi giorni vedeva un gran fermento con le giostre che piano piano venivano montate, pronte per far salire i bambini e non solo il primo sabato del mese.
Quest’anno, com’è ormai noto da tempo, il luna park non ci sarà per via dei lavori che si stanno realizzando nell’area a fianco di Palazzo Te.
Ma dove sono andati gli esercenti delle giostre al posto di Mantova? La domanda l’abbiamo rivolta a Pierino Verzelletti, responsabile proprio degli esercenti del Luna Park, che a Mantova anche in questi giorni lo si può vedere nella biglietteria a fianco della sua giostrina per bambini in via Pescheria. “Sono quasi tutti fermi perchè in questo periodo non ci sono altre fiere importanti, se non qualche evento di un paio di giorni sparso qua e là. Per trovare le prime fiere importanti bisogna aspettare tra fine marzo e aprile quando ce ne sono nelle province di Varese, Lecco, Como e Melegnano”.
“Per quanto riguarda Mantova ormai guardiamo al prossimo anno e speriamo che per allora possa essere risolta la questione del Migliaretto e possiamo andare lì anche perchè se il Mantova va in serie B diventerà davvero difficile la coesistenza tra stadio e luna park”.
Sarà un febbraio dunque di riposo forzato per molti esercenti che a Mantova ormai sono visi noti visto che sono presenti al luna park con le loro giostre o attrazioni da molti anni.
Si starà riposando anche la Lella, regina incontrastata delle frittelle? “No, siamo a Venezia per il Carnevale e rimarremo lì sino al 13 febbraio” ci risponde Lella Bellini con la sua solita gentilezza. Le chiediamo dove a Venezia sicuri di dare un’informazione utile ai tanti mantovani che affollano di solito a Mantova il suo banco e se ne stanno diligentemente in coda, aspettando il proprio turno, per gustare una della sue fumanti e saporite frittelle. Scopriamo così che Lella, col marito Paolo Baraldini, hanno il proprio banco in Riva Sette Martiri, non lontano dalla Biennale. E anche a Venezia, guarda caso, le sue frittelle sono ormai una leggenda.
Una gita al Carnevale di Venezia? Perchè no, e per chi non può, il primo appuntamento in zona con le frittelle della Lella è per il 13-14 aprile alla Festa di Primavera di Suzzara.

 

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