“Lunetta Playground”: teatro, sport e arte urbana per rigenerare il quartiere

MANTOVA – Lunetta si prepara ad accogliere “Lunetta Playground”, una nuova rassegna di iniziative gratuite pensata per coinvolgere adolescenti, famiglie e comunità. Un progetto culturale e sociale che punta a restituire spazi di creatività e socialità ai giovani, attraverso un programma ricco di attività che unisce teatro, sport e arte urbana.

Promosso dalla Cooperativa Sociale Alce Nero in collaborazione con il Collettivo Lan-De-Sì, Pantacon – Creative Lab e High Five SSD, Lunetta Playground nasce da un percorso condiviso con Rete Lunetta. Il progetto è finanziato da Fondazione Monte di Lombardia, con il sostegno del Comune di Mantova, ASPEF, Università di Brescia, CSV Lombardia Sud e Associazione Papillon. L’iniziativa ha l’obiettivo di rafforzare l’offerta culturale e sportiva in un quartiere giovane e multiculturale, ma segnato da fragilità socioeconomiche. Tutte le attività sono gratuite.

Il progetto si articola in tre aree principali che si svilupperanno tra il 2025 e il 2026.

AREA TEATRO
Il teatro sarà il cuore di un percorso partecipato che culminerà nel Festival Floralia, in programma dal 17 al 19 aprile 2026. Nei mesi precedenti, il Collettivo LAN-DE-Sì condurrà laboratori teatrali con bambini e ragazzi del quartiere, che avranno poi un ruolo da protagonisti nella giornata di apertura del festival. Durante i tre giorni sono previsti spettacoli, laboratori artistici ed eventi per tutte le età.

AREA SPORT
A cura di High Five Ssd, il programma sportivo prevede attività all’aperto e indoor, rivolte a ragazze e ragazzi tra i 12 e i 16 anni. Tra le discipline proposte ci sono basket, calcio a 5, pattinaggio e altre attività, che si terranno al Polo Multisportivo Neolù e in spazi pubblici del quartiere. Il calendario sarà integrato con la programmazione del Centro di Aggregazione Giovanile e in coordinamento con l’equipe educativa della Cooperativa Alce Nero.

AREA ARTE URBANA
Con il supporto di Pantacon – Creative Lab, i giovani del quartiere parteciperanno alla creazione di un murales partecipato. Saranno coinvolti nella progettazione e realizzazione di un intervento artistico su uno spazio pubblico selezionato insieme alla comunità. Un’opera che diventerà simbolo di appartenenza e cura del territorio.

Tra gli obiettivi principali del progetto ci sono l’accesso equo ad attività culturali e sportive, il sostegno alla socializzazione e all’empowerment giovanile e il consolidamento della rete di collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini.

In caso di maltempo, le attività si svolgeranno negli spazi coperti del Centro di Aggregazione Giovanile, del Creative Lab e del Polo Multisportivo Neolù.