Malavicina, partiti i lavori del nuovo asilo nido montessoriano e bilingue

MALAVICINA (ROVERBELLA) – Sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido nella frazione di Malavicina, un progetto che rappresenta un passo importante per il Comune di Roverbella. Questo investimento mira a potenziare i servizi rivolti alle famiglie non solo della frazione, ma dell’intero territorio comunale.

La nuova struttura, moderna e all’avanguardia, è progettata per rispondere alle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie. Il progetto prevede un’offerta educativa basata sul metodo Montessori, che seguirà le linee guida internazionali e sarà bilingue (italiano-inglese) per favorire l’apprendimento della seconda lingua attraverso il principio della “full immersion”. Le attività quotidiane saranno arricchite da programmi specifici, come cromoterapia e musicoterapia, per contribuire al benessere globale del bambino. Questo nuovo asilo nido si affiancherà all’offerta educativa già presente presso il Nido “Gli Elfi” di Roverbella.

Il Comune di Roverbella aderisce inoltre da anni alla misura “Nidi Gratis” della Regione Lombardia, che dal 2025 sarà estesa con la nuova versione Plus, portando numerosi vantaggi per le famiglie che usufruiscono del servizio. La misura prevede un significativo sostegno economico, che consente di ridurre o azzerare la retta per l’asilo nido per le famiglie con un Isee fino a 25mila euro. Oltre a questo, il programma garantisce una maggiore inclusività, facilitando l’accesso ai servizi per la prima infanzia e offrendo un supporto alle famiglie che si trovano in condizioni di vulnerabilità economica e sociale.

Un altro aspetto positivo riguarda la conciliazione vita-lavoro: il servizio favorisce la permanenza, l’inserimento e il reinserimento nel mercato del lavoro, con un’attenzione particolare alle madri. Inoltre, la misura prevede un doppio contributo, sia dall’Inps che dalla Regione Lombardia. In particolare, per le famiglie con un Isee fino a 20mila euro, viene coperta completamente la quota di retta eccedente il rimborso Inps, mentre per quelle con un Isee compreso tra 20mila e 25mila euro viene garantito un contributo mensile fino a 100 euro sulla quota eccedente il rimborso.