MANTOVA – Uno stanziamento di 4 milioni di euro, di cui quasi 3,5 milioni destinati al Mantovano, per eseguire 57 interventi urgenti a seguito del maltempo che ha interessato i territori della Città Metropolitana di Milano e delle province di Cremona e Mantova dal 15 al 25 maggio 2024, per il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale. Lo prevedono le note di attivazione del Commissario delegato all’emergenza, inviate ai Comuni e agli Enti (Aipo e Consorzi di Bonifica) che, in qualità di soggetti attuatori degli interventi stessi, dal prossimo 20 gennaio dovranno rendicontarli attraverso la piattaforma on line Bandi e Servizi di Regione Lombardia.
“Queste risorse – ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa – finanziano i primi interventi urgenti alla luce degli eventi che hanno interessato i territori di Cremona, Mantova e Milano nel mese di maggio dello scorso anno. Sono interventi di soccorso e assistenza alla popolazione, di rimozione delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche. A oggi, inoltre, gli uffici regionali stanno completando la ricognizione delle ulteriori criticità da segnalare al Dipartimento della Protezione civile per lo stanziamento delle risorse”. “Da parte nostra – ha concluso l’assessore La Russa – c’è grande attenzione alle istanze dei territori”.
Tra gli interventi finanziati in provincia di Mantova figurano la rimozione di alberature scivolate in alveo nel Comune di Casalromano (65mila euro), l’intervento di rimozione dei tratti di muro pericolanti e di realizzazione di un nuovo muro di sostegno in cemento armato a protezione della scarpata, con successivo ripristino della banchina stradale e dell’asfalto danneggiato di via Zanardelli a Castiglione delle Stiviere (130mila euro), un intervento di demolizione del corpo arginale danneggiato fino al ritrovamento della linea di scivolamento, creazione della nuova base di appoggio e rifacimento del corpo arginale realizzato da Aipo a Bagnolo San Vito (500mila euro), il ripristino del corpo arginale e del presidio di scogliera lungo il torrente Branchello e il fiume Chiese ad Asola-Villaggio Chiese (187mila euro). E ancora gli interventi di ripristino dei franamenti spondali in destra e sinistra idraulica del canale Dugale Spongasecca in località Stoppiaro di Poggio Rusco (240mila euro) e gli interventi di ripristino dei franamenti spondali in destra e sinistra idraulica del canale Fossetta di Magnacavallo (260mila euro), entrambi realizzati dal Consorzio di Bonifica Burana.